2304 Domenico Settembrini autonomia, inserendo effettivamente a1la -direzione -dello Stato le masse cattoliche accanto a quelle socialiste. La democrazia avrebbe trionfato dell'assalto fascista, lo Stato si sareb1 be rafforzato e la Chiesa avrebbe ri,portato nelle sue pretese egemoniche una sconfitta piu grave. di queHe del '60 e .del '70. Ma, come si è detto, la Chiesa non aveva altre scelte che non fossero u·gualmente o piu per-icdlose. L'eliminazione della ·democrazia cristiana e del modernismo; la composizione ,del gruppo -dirigente del ,nuovo partito, in cui erano inseriti numerosi elementi· fidati; il contro.Ilo di buona parte dell'elettorato attraverso l'apparato eccles-iastico, da usare come arma d'intimidazione; la presenza .del programma ·popolare di una parte, e non la meno importante, delle proprie riven•dicazioni integraliste; erano altrettante garanzie per la Chiesa. La storia •dell'avvento del fa1scismo dimostra purtroppo che l'ipoteca messa sul PPI funzionò in pieno 6 • I cattolici democratici ammettono senza om,bra di veli le pesanti ·responsabilità della destra clericale neH'azione di sa·botaggio ·del PPI; convengono anche che questa non ebbe scru·poli a coinvolgere la religione e la Chiesa nella sua politica; ma l'arma della loro critica si arresta alle soglie del portone di bronzo. Che pio XI e i car-dina·li del suo entourage fossero dei fieri reazionari; che la destra clericale non sarebbe forse riuscita nella sua opera di sgretolamento del ·PPI, se l'autorità ,del Papa non avesse paralizzato a1 momento buono Sturzo e De Gasperi; sono verità proibite per loro 7 • Un'analisi del travagliato primo dopo·guerra ita·liano che non metta in luce i'l ruolo di ,primor,dine svolto dalla Chiesa, anche se priva· di co1npiacenze per la destra economica e pòlitica, non è storicamente completa, né politicamente utile per illuminarci nel presente. 1Ciò che la Chiesa fece col << ·ba.iulo seguente » è scritto a carat· 6 In tale storia le responsabilità del PSI occup.ano certo un posto importante. Ciò non muta però la natura del rapporto Chiesa-1PPI, che qui sola interessa. 7 Si veda ad esempio il recente scritto di R. CANTINI: J ritratti degli ante.nati, in << Politica », 1 °· agosto. 1960. Le malefatte dei clerico fascisti, del.la destra popolare e perfino dell'Azione cattolica sono apertamente denunciate, ma un velo pudico avvolge 1a chiesa e Pio XI, che non compaiono mai in prima persona. Si attr:jbuiscono ad .autonoma decisione di Sturzo le sue dimissioni nel 1923 e la sua partenza dall'Italia nel 1924, anche a ris-chio di farlo apparire troppo sollecito della propria incolumità personale, ciò che non era. Con una piccola e forse inconsapevole omissione . .si ottiene il risultato di accrescere la statura morale e politica di De Gasperi: è ricordata la sua presa di posizione del luglio 1924 per un'intesa antifascista di tutti i partiti democratici, ma vien taciuto che finf poco - dopo col rimangiarsela, caus.a le forti pressioni delle forze. conservatrici e del Vaticano. Biblioteca Gino Bianco
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