Passato e Presente - anno III - n. 16/17 - lug.-ott. 1960

2258 Franco Momigliano italiana, il 'modo in cui 11 progresso• tecnico si -m,anifesta, metta in sempre piu ma,niifesta contraddizione la realtà effettiva con il concetto del lavoro ohe id-eologie e cultura ci avevano trais·m-esso. . · ·Lo mette in contraddizione sia ad opera dell'approfondirsi del processo .di ((_decomposizione>) del lavoro, ohe comporta una sempre maggiore suddivisione in mansioni prive di responsabilità e creatività (quel <e tra.vai! en miettes » cosi :ben 1llustrato da!l Friedmann), sia ad opera del coesistente ,processo di << ricom,posizione >>del lavoro ohe, con macchine autom,atiche, con la utilizzazione della elettronica e al limite delle nuove fonti di energia, fa profilare la possibilità di una sostanziale riduzione del lavoro fisico e manuale, ,ma anohe un nuo,vo diverso ra,pporto tra uomo e macchina, ridhiedente al lavoratore doti nuove e differenti, non .piu garantite dai tradizionali re.quisi~i del ((mestier.e )). · Il concetto tradizionale del lavoro ,.11?,ession crisi è quello per cui l'operaio aveva l'a coscienza della totalità dell'oggetto della sua attività,~ cioè del :prodotto, per cui poteva afifer.rare direttamente la logica complessiva del processo produttivo. Ambedlle i tipi di svilu.ppo del progresso tecnico in corso ne1la società italiana, anohe se •possono, in misura diiliferente dà caso a caso, a,ver.e effetti relativam,ente favorevoli dal punto di vista della fatica fisica e del guadagno, a:ccu.mulano sul pia,no psicologico e mentale del lavoratore in1d·UJbbei lementi di frustrazione e di estraneità, di insicu.rezza e di preoccupazione. Questi• elementi .possono con,correre anohe nella società italia,na ad esaltare quella parte di naturale conservatoris:mo e di « malthusianesimo sindacale>> che :per,manentemente .possono affiorare nel movimento opetaiio, quali com.ponenti di atteggia,menti negativi nei confronti del . . progresso · tecn,1co. L'operaio può reagire alle innovazioni in ,modo intrin-secamente conserva.rivo proprio perdhé, ignorando le ragioni della trasformazione e le conseg,uenze future del suo destino personaile e collettivo, è portato a diifen,dere la organizzazione precedente, non perché la a,pprovi, ,ma :perohé corris,ponde a dei ,punti difensivi acquisiti di .fronte a nuovi rischi ignoti. Cos1 ,può accadere ohe l'operaio sia portato a giudicare la va,lidità di u•n processo di tras.form,azione sull'unico metro di cui dispone, e cioè quello d.eLl'adeguamento maigigiore o minore del •proprio rapporto di lavoro (qualifica, paga, ecc.) con la realtà efttettiva del nuovo posto di lavoro ohe ne deriva. Quanto meno la ca,pacità organizzata di lotta- offre all'operaio speranze dhe si possa rea,lizzare u.n nuovo migliore ad.egua,mento, tanto piu l'operaio ·può essere ·portato a •giu-dicare il processo di trasformazione da un punto di vista conservatore. Cos1 in definitiva l'atteggiamento dell'operaio nei con.fronti del progresso tecnico risulta anche Biblioteca Gino Bianco ,.

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