Passato e Presente - anno III - n. 16/17 - lug.-ott. 1960

2240 L. Gallino - F. Barbano Diverso - e non sem1 plicemente opposto - è il caso delle form1 azioni autonomiste, che piu d.i ogni altra corrente espri1 mono sui m,utamenti tecnici u·n giud,izio positivo~ I membri delle formazioni autonomiste s~no, 1 per definizione, i piu inclin,i a forme di partecipazione << i!dillica » * (id est psicolo,gica) alla vita dell' aZ'ien·da, in quanto scor,gono un1 a sostanziale identità di interessi e .di fini tra direzione e lavoratori, gli uni e gli altri da perseguirsi in un solo modo - la prosperità della fafbbrica. Essi non dispongono, e anzi rifiutano i gruppi di riferimento e d'identificazione 1estern1 i a quest'ultima, quali .possono essere il m~vimento operaio, la classe o il partito per le altre correnti; e tendono q-ui.ndi, per 1professione ideologica non meno dhe per necessità psico: logica, a identilfìcarsi ·comunitariamente all'azienda, intesa e percepita come gruppo tutelare. Laddove gli aderenti alla OGI1L vedono costantemente l'azienda da una posizione esterna, percependola come un gruppo alieno, gli aderenti alle formazioni autonomiste la vedono soprattutto dall'interno, e la esperiscono com,e un gruppo di cui sono parte - come il proprio in-gruppo. Donde l'inclinazione a giudicare' a priori vantaggioso un mutamento - con l'eccezione del punto di vista cc fatiica nervosa)), in merito al quale prende sopravvento una comune condiz.ione operaia - ch·e è ritenuto contri1buire senz'altro ~Ila prosperità della fa1blbrica,e ,di cui ci si sente per qualche verso partecipi e corresponsalbili. Due ,punti cii pare di dov.er ancora brevemente discutere, a proposito della vantaggiosità o dannosità dei muta1menti tecnici, quali sono visti d,ai mem1 bri di C.I. della zona studiata: l'altissima e concorde percentuale ,di coloro, che reputano dannoso il muta·menti dal punto di vista della fatica o tensione nervosa (86,5 %), e .i danni <e -morali» ohe spesso consegu·ono ai m•utamentii, stando ai commenti fatti da parecchi intervistati alla domanda 4, e puntualmente registrati dagli intervistatori. Da tal~ commenti si rileva in pnmis ohe nella quasi totalità dei casi il fattore principale dell'aumento di tensione nervosa (e quindi della dannosità; da questo punto di vista, del mutamento verificatooii) è considerata l'accelerazione del ritmo di lavoro: <e La tensione nervosa è au·mentata dal ,ritmo incess1ante di lavorazione ... »; « prima l'operaio lavorava piu tranquillamente ... mentre rprima il ritm,o di lavorazione con macchine tradizionali era in un certo senso imposto dal- * Qui come altrove l'aggettrivo << idillico>> non vuole avere alcun significato valutativo. Esso allude semplicemente al noto -concetto sociologico della partecipazione di tipo comunitario - ovvero per « fusione parziale », volendo usare· la terminologia del Gurvitch - distinta cl.alla partecipazione per << opposizione parziale», di tipo societario o contr.attualistico. Si pensi, per intendersi, all;accezione data d.a Tonnies ai termini Gemeinschaf t e Gesellschaft. Biblioteca Gino Bianco

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