2052 Granelli - De Mita - Fontana - Andreatta bio di cavalcatura», che modiificherebbe alla radice la posizione politica ·dei cattolici nella vita nazionale. Si tratta di una alternativa che rientra •nelle cose possibili, ma che incontra oggi non poche difficoltà, sul piano pratico come su que'llo dottrinale (essen,do cosa ,d,i non poco conto per i cattolici una totale identificazione tra la religione e ·u,na posizione politica), anche perché la DC, a ,differenza del periodo ,del.la testimonianza antifascista d,ei <<popolari», è oggi un grande partito di massa che v1ive di una articolata presenza periferica, di una attiva partecipazione politica della propria base popolare, di un contatto reale con i problemi vivi del Paese e con le forze storiche che, accanto ai cattolioi, esprimono la insopprimibile esigenza .del progresso democratico. Potrà la DC, vale a ,dire un partito consapevole della sua posizione laico-democratica, allargare sempre ,di piu la sua influenza sino a copri,re interamente ,il mondo cattolico ita'liano? Riuscirà, es,sa, a sottrar.si alla tentazione di usare strumentalmente , ridl1ce.n,dole a p·uri serbatoi elettorali, 'le masse cattoliche, invece di guidarle verso un processo 1di piena maturità democratica? Saprà la classe dirigente de- . mocratico--cr1st11ana fare ,della propria autonomia politica non una astratta riven1dicazione formale, ma un costume, u,n atteggiamento morale, ·una conquista fatta di ,maturati convincimenti e non di improvvisata in.di,sciplina? Si tratta di ii.nterrogativi importanti. L'attivismo può irrobustire materialmente la str,uttura di un ,partito, ma non costruisce una piena consapevo.lezza politica. Molti dei problemi contingenti sarebbero di facile soluzione se fosse piu diffuso, p-iu radicato nelle coscienze, il senso della funzione storica di un partito come la DC. C'è molto da fare per educare i cattolici alla democrazia, ·per ,sottrarli ad ogni . forma .di supplenza meta,politi,ca, per liberarli dai ritorn-i di fiamma integrali,sti, per conciliarli irreversibilmente co'l metodo parlamentare, che è metodo di tolleranza e di 'libertà, per dare concretezza storica al loro ideale ci1vile. Ma quale mov,imento politico, specie se di massa, non si trova oggi a fare i conti con problemi del genere? Può, ad esempio, il movimento socialista 1 del nostro Paese ritenere di aver dato piena consapevolezza ai propri militanti, .d,i averli liberati dai miti del riformismo o del massimalismo, .di aver incanalato la protesta per la propria condizione sociale in un moto maturo e consapevàle di trasformazione socialista? S,i può •discutere sulla misura in cui determinati - movimenti politici hanno sap·uto far fronte a questi compiti, ma è BibliotecaGino Bianco
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