• Commenti I IL PREZZO DELLA BENZINA La riduzione del pre.zzo della benzina decisa dal governo Tambroni dovrebbe essere un campanello d'allarn1e per i partiti del movimento operaio e per le organizzazioni sindacali. Dovrebbe essere un'occasione per correggere, sia pure in extremis, gli errori di una politica di opposizione costruita troppo spesso sulla base di un malcontento qualunquistico, sulla di/ esa di interessi di tipo corporativo, · su agitazioni per richieste incompatibili con un organico e coerente program1ma di sviluppo economico. . La riduzione del prezzo della benzina, non inquadrata nelle linee di un program·ma di sviluppo, è stata una delle tante richieste improvvisate e incoerenti. L' on. Tambroni ne ha astutamente approfitta~o, per compiere un'operazione che ha un preciso co11tenuto di classe. Non vale cercar di nasconderlo sotto il luogo comune che anche lo operaio ha o vuole avere l'utilitaria. La sp,inta al consumo dell'automobile, in Italia, non corrisponde ai bisogni reali .degli operai, de,i contadini, della parte piu povera e piu numerosa della popolazione. Non siamo ancora una affluent so,ciety. I bisogni che hanno il massimo grado di priorità sono quelli . relativi alla istruzione, alla igiene, ali'alimentazione, ali'abbigliamento, alle condizioni di abitazione, ai trasporti collettivi. Per chi è assillato da bisogni di questo ordine, l'automobile può tutt' al piu costitiure un desiderio, instillato dalla persuasione occulta e palese che esercita il modello di consumi presentato . dalla società in cui viviamo. Coltivare questo desiderio significa aggravare l'alienazione umana di chi, per p,oter veramente vivere al, l1 ivello della propria dignità di uomo, deve pri1na soddisfare altri bisogni. Come potrebbero prestarsi a una simile operazione le forze politiche che si richiamano al movimento di classe? Se lo facessero, vorrebbe dire che i partiti del. movimento operaio hanno rinunciato a proporre alle classi lavoratrici la prospettiva di una socie.tà diversa da quella capital,istica non soltantò per il sistema di produzione e distribuzione del reddito ma anche - e soprattutto - per la scala di valori umani che -presiede al suo tipo di civiltà. Nessuno pensa, evidenteBiblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==