• 2124 Giovanni Busino E' appunto il caso dell'Afganistan, dove l'azione dell'amministrazione è in piu insufficiente. In questo paese manca com·pletamente u,na équipe d'uomini capace di catalizzare ,le forze collettive, di potenziare gli imperativi economici, di diffonderli -come .parole d'ordine semplici e chiare. E' questa équipe che potrebbe -suscitare il consenso attivo delle popolazioni intor·no ai pia,ni di svi,luppo elaborati dalle autorità statali. Lo Stato ha bi,sogno -di tale consen·so perché soltanto esso è ca:pace di crescere complessi industriali integirati, di mettere in funzione politiche per lo sviluppo economico inglobanti l'insieme delle attività nazionali. ,Solo lo Stato può organizzare l'evoluzione forzata del paese, il quale se << abbandonato al:la spontaneità del mercato, non solamente sarebbe lontano dal ricevere una solida .spinta verso irl ·progresso, ma dal gioco deHe forze che operano all'interno del sistema sarebbe man- .. tenuto in un equilibrio di sottosvilup·po » 22 • In altri termini, lo Stato soltanto può -dare al mercato una funzione d'uti:lità generale, può ripartire il costo deH'operazione equamente. Ma per far ciò bisogna ~he ra·ppresenti gli interessi dell'intera collettività. Ciò che abbiamo finora detto dà, forse, un'immagine ,di quanto sia com:plicato e complesso il problema. E' un vero ginepraio, donde è difficilis·simo uscire perché reso piu intricato dalla debole penetrazione mercantile, di cui questa società feu·da:le a base tribale è un esempio tipico. Esiste una ·« scorciatoia», come direbbe Myrdal? 1 Diflicile rispondere. Secondo l'ONU il reddito an·nuale per abitante, in Afganistan, deve situarsi tra i 50-100 -dollari. Non m,i pare però che tale computo abbia gra1 n valore. Il reddito nazionale, in un paese come l'Afganistan, si deve calcolare sulla base della produzione commercializzabi:le, e ~ppu·n~o perciò non riflette che assai in-direttamente il livel,lo di vita reale del,la popolazione. L' Afganistan, posto ai margini del commercio internazionale, è certamente, tra tutti i paesi ,del globo, -quello che ha conservato piu completamente immutate le condizioni e i modi di vita tradizionali. Eppure le condizioni di vita delle popolazioni afgane rimangono s·u- ·periori a que,Ue di paesi, come l'India o a1 lcune isole maggiori del1' a1""ci:pelagiondonesiano, ove u,n settore -d'economia gonfia sf il red,dito nazionale, ma degrada le possi,bilità d'esistenza delle popolazioni che in quel settore no·n sono integrate. In Afganistan si tratta quin-di di 22 R. NuRSKE, Proble.ms of capitai formation in under-developed countries, Oxford 1953. Biblioteca Gino Bianco
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