Passato e Presente - anno III - n. 15 - mag.-giu. 1960

2096 Ronald M. Segal genere. Fornite di personale, finanziate e custodite a cura del Prisons Department, esse accolgono detenuti che vengono ingaggiati dagli agricoltori per -due scellini al giorno. Analogo a questo è il sistema dello stesso Dipartimento di far lavorare nei campi per 9 pence al giorno i con.dannati a lievi pene .detentive. Tuttavia la domanda di lavoratori agricoli rimane insoddisfatta. E gli uffici di collocamento gestiti dal Department of Bantu Administration and Development usa le disposiizon•i delle Pass Laws per spremere tutta la manodopera possibile dalla forza di lavoro urbana. Ma ciò non basta mai. Perché il salario fa.miliare medio in denaro e in natura nelle fattorie dei bianchi è di 9 sterline al mese, secondo una indagine pubblicata quest'anno dalìo lnstitute for Race Relations; e 9 sterline al mese in tutto, senza la possibilità di arrotondare le entrate che esistono nella città, offrono scarso incentivo persino ad abbandonare -1e riserve. Il permesso di vivere Il pilastro del controllo del lavoro e quindi della supremazia bianca nel Sud Africa è il pass, quel -docu,mento che ogni africano che ha superato i sedici anni deve portare con sé dovunque vada, a.llo scopo di provare che l'autorità competente gli ha dato il permesso di trovarsi dove si trova. Dal 1797, quando con un editto furono promulgate al tempo della prima occu.pazione britannica ,del Capo, le Pass Laws, nelle Ìoro varie forme, hanno funzionato come gigantesche chiuse per regolare 1'afB1usso e la ,distri1 buzione dei lavoratori africani nelle aziende agricole e nelle città dei bianchi, secondo le contrastanti esigenze della occupazione e della sicurezza. << Gl'indigeni devono essere autorizzati ad entrare nelle zone •urbane, che sono sostanzialmente una cTeazione dei ·bianchi, soltanto .quan-do sono disposti a · servire ed attendere ai bisogni di questi ultimi, e devono uscirne quando cessano d,i « attendere ad essi ». Questo fu il pretesto accampato dalla Transvaal, Locai Government Commission nel 1921 per -negare ag1i africani delle città il diritto -di residenza, e questa è .la politica che ha costantemente informato quelle leggi limitatrici e vessatorie che costituiscono il corpo della legislazione -dei pass. Queste no.Iime proibi,scono agli africani ·di vivere nelle zone urbane fuori da sobborghi, villaggi e alberghi separati, sebbene sia · naturalmente possibile esentare ,dal divieto particolari categorie di persone, BibliotecaGino Bianco

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