Passato e Presente - anno III - n. 15 - mag.-giu. 1960

• Sud Africa 2091 Il boicottaggio degli autobus << Azikwelwa! >> gridavano; << Non prenderemo gli autobus! ». << Asinamali! »; << Non abbiamo soldi! >>. E i verdi autobus rombavano vuoti lungo la strada che da Alexandra con-duce a Johannesburg. Il boicot- , taggio -degli autobus del 1957 cominciò quando la società automobilistica annunciò che la sovvenzione governativa non bastava piu a coprire le sue perdite e che il prezzo del biglietto di corsa semplice sarebbe stato portato da quattro a cinque pence. Da principio la stampa parlò di intimidazione di massa - la ~lassica spiegazione che i bianchi accampano ogni volta che i negri si mostrano unanimi - e preannunciò un .rapido crollo. Ma quan-do si vide che un sobborgo dopo l'altro aderiva a11a protesta, che fin nel lontano Port Elisabeth gli afri- .cani •per solidarietà andavano a piedi anche sulle linee non toccate dall'au-mento, finché oltre 60.000 persone nel solo Witwatersrand percorrevano a pie.di oltre venti miglia al giorno per andare e tornare dal lavoro, i bianchi ·del Sud Africa si fregarono gli occhi e per qualche mese si accorsero degli esseri umani che vivevano al termine di quelle lunghe strade. Sui giornali cominciarono ad apparire articoli che analizzavano ]e condizio11i econon1iche dell'operaio africano e concludevano che la famiglia africana media nelle zone urbane viveva miseramente al di sotto ·del minimo di esistenza. Dalla confusione delle statistiche ignorate per anni, lentamente venne fuori che il costo della vita aveva di gran lunga superato gli occasionali aumenti salariali del boom industriale post-bellico, e che il divario di circa tre sterline al mese tra reddito medio e spesa essenziale -minima nel 1944 era diventato un abisso incolmabile di 7 sterline, 11 scellini e 5 pence al mese dieci anni ·dopo. La grande maggioranza dei lavoratori salariati africani era occupata nei posti meno qualificati delle in•dustrie meccaniche ed edilizie e nei servizi pub·blici, dove i saggi salariali ammontavan? in media a 11 sterline, 8_scellini e 11 pence al mese nel 1954. Pure nello stesso periodo, una indagine .dello lnstitute o/ Race Relations accertava che u~a famiglia africana media di cinque persone aveva bisogno di 23 sterline 10 scellini e 4 pence al mese per poter osservare un mini1no di norme igieniche. Pur comprenden,do nel computo gli eventuali guadagni della moglie e dei .fig,li, rimaneva sempre una differenza di circa 8 sterline, invariabilmente saldata mediante drastici tagli nelle somme spese per l'alimentazione. Una indagine svolta nel 1952 dal /ohanne- . . ~ ·bliotec~ Gino Bianco ,.

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