Sinistra burocratica 1883 vano partecipato ad uno sciopero indetto dalla CGIL, dall'organizzazione cioè -di cui essi erano mem,bri con incombenze direttive; si rifiutavano inoltre di applicare il contratto stipulato dalla stessa CGIL ' con i rap-presentanti pad,ronali con l'.inoredibile motivazione (scritta) che l'amministrazione socialcomunista di Cremona non faceva parte dell'organ-izzazione dei padroni». ,In seguito si passa a contin·ui rinvii -delle varie soluzioni proposte, e la Commissione interna deve fare sforzi permanenti per non smarrirsi in un intricato labirinto. Tra gli operai, intanto, c'è chi dice: << Adesso capisco l'Ungheria», e vengono montati dei << 1processi >>nei confronti di membri della GI, degli operài più attivi che ven·gono diffidati dall'attentare << al rispetto delle prerogative del nostro Partito ». << La corte>> di tali processi << era ·formata da membri di partito che erano amministràtori esacerbati >>. · Allora scatta la reazione -degli operai. << I burocrati capiscono di non poter piu contare sugli elementi che· compongono la CI: li pèrdono con gran rincrescimento perché erano attivisti, e ciò significava bollini e iscritti. Prima tentano di recuperarli: processi e intimidazioni. Ma gli operai sono stanchi e si decidono a presentare una loro propra lista per le elezioni della ·CI. I burocrati danno la stura ai soliti fuochi d'artificio: nelle riunioni 1 preparatorie il minimo che tocca ai mem,bri della CI uscente è di senti1 rsi tacciati da « traditori e speculatori politici», non sono accolti al tavolo della presidenza come per non mischiare i << puri » a.i << rinnegati ». Ma la CI non si lascia intimidire. Seduta in mezzo agli operai ribatte, ad una ad una, le menzogne dei burocrati e dei loro tirapiedi. Ad -un certo punto produce dei documenti che dimostrano l'azione negativa dei «puri». Quando si è a corto di a,rgomenti, un po' di squadrismo non guasta, ed è perciò che si tenta di impedire alla CI di par-lare, ma a nulla vale la manovra. Alla fine gli operai applaudono. Si decide di formare una lista autonomà da presentarsi a fianco di quella della CGIL >>. Lista contro lista, operai contro burocrati, lista unitaria da una parte, di partito dall' alt1"a; mentre il partito per poter continuare a · premere nella que,stione trascorre ad atteggiamenti di ti1 po sempre piu demagogico, piove l'espulsione contro l'operaio che « ha lavorato contro il ·sindacato, il partito e l'Amministrazione», che ha cioé lavorato contro gli orgànismi del << potere » •buroc1"atico·per poter ottenere quanto veniva richiesto, senza successo, alle precedenti A-mministrazioni bianche. Nel corso di q:uesta lotta sono gli operai che fanno una proposta Biblioteca Gino Bianco
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