Sinistra burocratica 1881 si fa avanti la contraddizione all'interno della Sinistra. In queste zone tradizionalmente rosse la base non ha la possibilità di esercitare alcun potere sugli eletti. Qui i Comuni vengono amministrati come piccoli , Stati bor,ghesi e autoritari, e il nocciolo del problema non consiste in un cattivo funzionamento amministrativo: il problema è organizzativo, consiste nella formazione -di una ben verificabile burocrazia che rappresenta interessi tutt'altro che popolari. Vediamo, adesso, il secon-do documento. E', ugualmente, un opuscolo, ma questa volta poligrafato, pubblicato a Cremona da << Unità Proletaria », gruppo di :base composto di giovani che operano fuori dai .partiti e dai sindacati: << Questo foglio è fatto da un gruppo di compagni che si propongono di portare avanti, direttamente, le esigenze e le rivendicazioni -dei lavoratori; -di costituire assieme a loro i Comitato operai e contadini là dove esiste lo sfruttamento; di lavorare per il potere operaio, per il socialismo. Questo foglio si batte per l'unità .alla base tra i lavoratori, per l'unità proletaria». Il numero è interamente dedicato a La lotta degli operai contro l'Amministrazione. L'opuscolo apre con queste dichiarazioni che riassu·mono i fatti: ·« Una lunga e complessa grana è sorta dai rapporti tra amministratori ed operai dell'Ufficio tecnico comunale: alcuni lavoratori 11e hanno av·uta la loro situazione personale e politica m.utata, tutti sono passati attraverso momenti di acceso contrasto da cui sono uscite nuove forme di lotta e nuovi organismi politici. Molte cose non hanno funzionato: gli operai no.n ·hanno saputo· portare fino in fon-do la lotta intrapresa contro amministratori che erano compagni di partito e .che tenevano una condotta amrp.inistrativa ispirata ai princip1 borg•hesi piu .g,retti. Gli operai non hanno saputo liberarsi dalla tute.la e dalla mentalità di un .partito che è una cosa sola con l' amministra~ione sfruttatrice. Non hanno potuto quindi condurre l'azione fino in fondo ed ottenere · dal padrone quei vantaggi che li avrebbero sistemat,i. Altri lavoratori invece hanno ceduto al paternalismo degli amministratori, si sono illusi .di otten~re quello che avrebbero dovuto invece conquistare ed hanno cercato la trattat,iva individuale. Questo è successo anche perché questa lotta non è sempre stata tenuta su di una linea di politica operaia, e quando crolla la linea politica incomincia il si salvi ehi può.» . Si tratta di questo: dopo anni di amministrazione democristiana, durante i quali gli operai e la CI dell'Ufficio tecnico comunale ponevano, assieme al sindacato CGIL, giuste rivendicazioni nei confronti ·Biblioteca Gino Bianco
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