• • PCI 1960 1865 solo ,da inguaribili settari. Ma l' elem,ento che contra,d-distingue la ,concezione rivoluzionaria ,dei ,marxisti ,da qu,ella riformista è appunto la nozion·e chiara e permanente che il passaggio al socialismo n·on può essere il risultato ,di un graduale accumularsi quantitativo ,di riform-e, ma ,è ,determinato, a un -dato momento · del processo .di sviluppo (che le riforme avranno contribuito .a maturare) ..da un salto -qualitativo, -da una rottura e non ,da una << pacifica >>trasformazione del siste·ma. Le tesi del IX Congresso, hanno ribadito la critica alle concezioni secon,do cui: << a un rinnovamento sociale si· potrebbe giungere in modo automatico, · per il semplice continuo accrescersi della forza economica e politica, dell'autorità interna~ionale e del prestigio dei paesi che già sono soçialisti ». ·Ma se -da un lato non si è in grado di esprimere pro-spettive concrete per la mobilitazion·e e la lotta .delle masse e dall'altro si pongono costantemente in primo piano i progressi tecnici, economici ,e militari ,dell'UR,S,S e degli Stati proletari, non rifuggendo ,da ,esagerazioni apologetiche, 67 è inevitabile che a conclusioni « attesistiche >>arrivino -da sé sempre piu numerosi militanti. e quadri -del partito. 68 ·In questo senso, esiste effettivamente un « attesism•o oggettivo>> implicito nelle attuali impostazioni ,dei -dirigenti del PCI. Non rientra ovviamente negli scopi ,di questo articolo . tra·cciare le lin·ee ,di una p-olitica_,diversa ,che aiuti il movim,ento operaio a uscire progressivamente -dalle secche ,di una situazion•e caratteristica, in fondo, non solo ,dell'Italia, ma ,di tutta l'Europa Occidentale. _Vogliamo, tuttavia, accennare -che a giudizio di 67 Se è giusto far risaltare la ,superiorità dell'economia collettivista, meno opportuno è prescindere da ogni vigilanza critica e presentare, con .artifici, le forze capitaliste come inferiori .a quelle che sono (Togliatti al Congresso ha quasi dimezzato la popol,azione degli Stati capitaliscici, sottraendo a questa ~tegoria paesi come l'India e l'Indonesia, per cui ha istituito la categoria socioeconomicamente arbitrar•ia dei << nuovi Stati liberi» (cfr. relazione al IX Congresso, «l'Unità», 31 gennaio 1959). 68 Gli accenni a tendenze attesistiche nel partito non sono infrequenti (cfr. per es. la -relazione federale milanese, p. 30, e la conferenza laziale p. 156). .Bibliotec • Gino Bianco I
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