Passato e Presente - anno III - n. 14 - mar.-apr. 1960

1864 Li.via Maitan zare coerentemente una prospettiva in questo senso. 65 Né convincono i tentativi con cui Togliatti, consapevole cl-elleobiezioni che gli possono essere rivolte, ha .cercato .di sostenere un'altra volta l'integrità rivoluzionaria delle concezioni ·del partito. Secon,do lui, il PCI pr•esenta un insieme organico ,di rivendicazioni ,di riforme, mentre il vecchio socialismo si limitava a porre ,obiettivi frammentari eh-e non investivano ra,dicalmente le strutture economiche e politiche. Il ch•e è vero solo parzialmente perché negli anni '19-20 certi settori riformisti presentarono in realtà programmi abbastanza organici. Ma Togliatti ha cercato di formulare il problema anche in altri termini: (( Il problema tra riforme e rivoluzion~ - ha detto - non è sempre stato il medesimo in tutti i periodi di sviluppo del capitalismo e in tut- ~ te le fasi della lotta politica. Nelle fasi in cui si è aperta una crisi rivoluzionaria, per arrivare alla trasformazione dello Stato, bisogna ab1 batterlo; nelle fasi di sviluppo e di evoluzione, la riforma può avere modi e contenuti diversi secon,do la necessità e il grado di sviluppo della società. Ci furono riforme strappate dalla classe dominante che servirono a dare ad essa libertà di organizzazione. Esse rappresentarono un passo avanti... Oggi siamo arrivati a un periodo molto piu avanzato dello sviluppo della società in generale... In questo momento la riforma diventa una cosa diversa: essa tende a dare un contenuto nuovo alla democrazia, a limitare il potere dei gruppi monopolistici e ad aprire quindi vie nuove di sviluppo e di avanzata sociale ... La piattaforma che noi presentiamo di attuazione delle riforme ,è prevista dalla nostra Costituzione e necessaria per risolvere i mali della società italiana. E' questo il modo concreto con cui oggi siamo rivoluzionari n. 66 Quando dice eh~ solo_in un periodo -di crisi rivoluzionaria, l'apparato ,dello Stato borghese può venire infranto, concordiamo con Togliatti. Ma il suo errore consiste, a no,stro avviso, nel non mettere in risalto eh-eattraverso una crisi rivoluzionaria della società sarà necessario passare in ogni caso, affinché il proletariato possa giungere al potere. Non neghiamo affatto la in1portanza che hanno avuto e possono avere le rifo~me, irrise 65 Mentre, per es., un partito come il Labour Party può sempre far balenare l'obiettivo della maggioranza elettorale, il PCI certo non può farlo, e d'altra parte a volte apertamente si respinge la prospettiva del 51 %. 66 << l'Unità », 5 febbraio 1960. Biblioteca Gino Bianco

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