Passato e Presente - anno III - n. 14 - mar.-apr. 1960

1842 Livio Maitan ,Cos1quello -di Terracini si riduce a un tentativo grossolano di ,distorsione allo scopo ,di far passare per ortodosse posizioni che in realtà verso i criteri marxisti si pr,end-ono piu di qualche libertà. Ma pochi si interessano alle divagazioni di T,erracini: il discorso sulle alleanze e convergenze viene sviluppato di preferenza con il riferimento all' esp•erienza siciliana e in misura min,ore a quella valdostana 1 e a quella sarda. 19 I tre governi Milazzo sarebbero stati possibili appunto sulla base di convergenze estese non solo a settori industriali non monopolistici, ma persino a gruppi « di grossa borghesia agraria>>, per la occasione presentati come progressivi. 20 Quali fossero i limiti ,di un'operazione simile e quali fossero i reali fini d,ei baroni e baronetti trasformisti, la conclusione dell'esperienza ha anche troppo chiaramente dim~ strato. Poiché i c,ons•ervatori filomilazziani attaccavano la DC e, parzialmente, i monopoli -da un punto di vista dia,metralmente opposto a quello ,del movimento proletario, la combinazione poteva mantenersi solo con una sostanziale inf econdità ·o con la rinuncia ,dei partiti operai ai loro obiettivi anche parziali. E' bastato che questi ultimi esercitassero un minimo di pressione e l'esperienza ha avuto termine. 21 E' stato rilevato che l'elemento fondamentale dell'espe18 Il Manifesto continua: <<E se sono rivoluzionari diventan tali in vista della ·loro prossima caduta nel1a ma·ssa del proletariato; e cioè non di-fendono i loro interessi presenti, ma difendono i loro interessi futuri ». Anche in questo caso, che pure è presentato come l'alternativa meno probabile, si prospetta lo <<sprofondamento nel proletaria,to », a scadenza <<prossima >>. Non è ques·ta l'attuale ·conceznone del PCI che, · al contrario, prospetta la sopravvivenza indeterminata di questi ceti medi im.prenditorial,i anche in regime socia1ista. 19 Di solito sfugge .che in Sardegna s•i -sono adottati criteri anche piu <<larghi » che in Sicilia, se si è arrivati all'astensione nei confronti di una Giunta dominata dalla DC, di cui si è detto che « si muove su un terreno autonomistico >> (cfr. Resoconto del Congresso prov. di Cagliari, <<l'Unità», 19 gennaio 1960, e <<Rin.ascit·a », n. 1, gennaio 1960, p. 7). Togliatti nella relazione al Congresso ha parlato di « conver,genze e collaborazioni che hanno toccato anche il campo governativo » ( <<l'Unità », 31 gennaio 1960). 2° Cfr. per es., <<Rinascita», n. 11, nov. 1960 p. 743-745. 21 Bufalini sembrava preferire la sopravvi•venza del governo Milazzo nella sterilità, se è arrivato a parlare di richieste massimalistiche (cfr. <<l'Unità », 4 marzo 1960). Biblioteca Gino Bianco

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