1956 Paolo Benelli m1c1, e precisamente la sperequazione nella distribuzione della proprietà mobiliare e immobiliare. Certo, i costituenti di Filadelfia escogitarono l'accurato sistema dei checks and balances per risolvere i problemi del controllo ,del potere e ,della ,garanzia dei diritti, ma questo sistema non fu frutto .di una costruzione ispirata ad un disinteressato razionalismo giuridico, ma la diretta espressione degli interessi dei gruppi economici che riuscirono a far prevalere le loro esigenze politiche, e che in genere erano costituiti dai proprietari di capitale mobiliare, finanzieri e posses·sori di titoli pu·bblici, e dagli uo·mini della industria e del commercio terrestre e marittimo, i cui interessi sarebbero stati danneggiati dal permanere degli articoli di Federazione. ll capitale finanziario, infatti, prima dell'adozione della nuova costituzione, era stato indebolito dia parte 1 della 'legislazione ,degli Stati .. con l'emanazione delle leggi di proroga e delle leggi sui terreni sterili o da altri sistemi ·per prorogare l'esazione dei debiti; inoltre trovava gravi ostacoli nella ricerca di investimenti proficui .per la mancata protezione dell'in-dustria, per la scarsa sicurezza degli investimenti nelle terre dell'Ovest e infine per la scarsa uniformità e stabilità dei sistemi monetari e della coniazione che favorivano la svalutazione della moneta. In particolare, poi, appoggiavano la creazione di un unico e solido governo nazionale i possessori di titoli statali e continentali, in q1uanto, prima ,dell'en·trata in vigore del nuovo ordinamento, il governo della Confederazione non era tenuto a ·pagare interessi per il suo debito ed i suoi titoli erano fino a tal punto diminuiti -di valore da es·ser venduti ad un prezzo oscillante fra un sesto e un ventesimo del loro valore nominale. Il Bearci calcola che col solido sistema finaziario reso possibile dalla nuova costituzione, almeno 40 milioni ,di dollari .di guadagno siano toccati ai proprietari di titoli, senza tener conto delle ncalcolabili fortune messe insieme con la manovra borsistica, in particolare dopo la fondazione, nel 1792, della Borsa Valori -di New York. Il periodo considerato vede anche, favorito dal finire della depressione nel 1786, lo sviluppo ·della gran·de industria, che ebbe l'effetto di portare a grandi com·binazioni di capitale, tendenza che venn~ accelerata anche ·dall'estensione •del commercio americano a zone piu remote, quali le regioni del Baltico e dell'Estremo Oriente. Di cons€guenza si rivelò l'insufficienza del sistema di finanziamento per mezzo -di prestiti individuali a sopperire alle domande dell'iniziativa capitalistica industriale e commerciale e si determinarono nuove forme di investimento associato, con la creazione delle prime banche e delle prime holdings. Questa nuova e ·potente clas·se di finanzieri, di industriali e di commercianti chiedeva ad un forte governo centrale la creazione di un rigido sistema protezionistico che allora era la con.diBiblioteca Gino Bianco
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