1936 Francesco Indovina comunque, è poco pos1t1vo, fino all'istituzione dell'ISTAT. Di seguito sono indicate le tappe principali di queste trasformazioni. Nel 1870 la Direzione -di stat1st1ca veniva incorporata in una unica Direzione generale insieme al servizio economato (acquisto, conservazione e distribuzione degli oggetti di cancelleria). Con quest'atto il servizio statistico di fatto finiva di esistere. Nel 1878, per iniziati va di Crispi, veniva istituita la Direzione generale di statistica presso il Ministero degli interni, presso cui era già passato l'anno precedente il serv'i2;io staitistico. La creazione di tale Direzione doveva dare impulso alle ricerche statistiche e promuovere l'unità di indirizzo nella rilevazione dei dati. Fino a quel momento, infatti, presso quasi tutti i m1n1steri si effettuavano rilevazioni statistiche con vari criteri, e non era raro il caso che lo stesso fenomeno fosse oggetto di plurime rilevazioni da parte di vari ministeri. La permanenza presso il Ministero degli interni della Direzione~ di statistica è limitatissima; nello stesso anno 1878 questa ripassa alle dipendenze del Ministero di agricoltura, industria e commercio. Inizia un periodo . di fervida attività, poco aHa volta le varie rilevazioni statistiche riescono ad essere accentrate sotto q·uest'unica direzione. Questo periodo di intensa attività si protrae per circa dieci anni, fino, cioè, al 1887, anno in cui l'attività statistica viene sacrificata per esigenze economiche. L' accentra·mento faticosamente raggiunto si sgretola, ciascun ministero riprende la propria autonomia di rilevazione, nuovamente si assiste al moltiplicarsi dei criteri di rilevazione ed alle rilevazioni plurime dello stesso fenomeno (le statistiche della cooperazione, per esempio, venivano racco-lte quattro volte). La Direzione generale di statistica viene continuamente trasferita: al Ministero dell'industria, a quello del lavoro e previdenza sociale, nuovamente a quello dell'industria, commercio e del lavoro, infine al Ministero del: l'economia nazionale. Allo scopo di riorganizzare il servizio statistico il Consiglio superiore· di statistica 3 preparò un nuovo progetto di riforma. Quando fu accolto (R.D. 2 dicembre 1923) aveva ricevuto tali e tante modifiche da es·sere del tutto snaturato: tuttavia riaffermava in qualche modo il principio dell'accentramento di tutte le rilevazioni statistiche. 3 Il Consiglio superiore di statistica er.a formato, oltre che dal direttore del servizio statistico, da vari cultori di statistica e dai delegati delle varie amministrazioni deHo Stato. Er.a organo consultivo circa i criteri e gli oggetti delle varie rilevazioni statistiche. BibliotecaGino Bianco
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