Passato e Presente - anno III - n. 14 - mar.-apr. 1960

• • Prospettive economiche a Ceylon 1919 palme, solo 10.000 beneficiano di concimi inorganici. Nel 1956, grazie allo sforzo del governo, un terzo della superficie totale ricevette concimi organici. In generale la produzione sembra piuttosto stagnante, quando non decresca, come dal 1955 al 1956 (del 3%). La ,debole produttività si combina con un crescente consumo lo- .cale, il che, a lunga scadenza, diminuirà le poss·ibilità di esportazione. Sarebbe dunque opportuno migliorare il rendimento attuale e aumentare la superficie coperta di palme da cocco. In questo campo esistono prospettive interessanti. A parte il tè, il caucciu e il coccq, altri settori potrebbero essere sviluppati o reintedrotti. Nel secolo XIX il caffè fu una delle prime grandi colture europee. Esso, si può dire, è scomparso nel 1870 in seguito a malattie. La cincona pure è molto diminuita dopo il pe- ·riodo di espansione fra il 1873 e il 1883. L'uno e l'altra potrebbero riapparire. Attualmente Ceylon produce poco cacao, ma le prospettive d'incremento sembrano favorevoli. Come si vede, le possibilità di miglioramento dei diversi tipi di piantagioni non mancano, ma rischiano di essere lente. E' necessario un· programma coerente, uno stabile ambiente politico, capitali a sufficienza. Ora, queste condizioni non sono soddisfatte oggi. Si deve perciò temere che le esportazioni attuali di questi prodotti non bastino che a coprire i bisogni correnti -del paese, senza lasciare posto a un forte incremento dei beni strumentali. L'industrializzazione ll sottosuolo dell'isola, il cui grado di prospezione è relativamente ·avanzato, non -ha rivelato ricchezze molto utili: si sfruttano grafite, un po' di mica, pietre preziose, ma i prodotti di base necessari al lancio di un'industria pesante sono rari. Un po' di ferro è ripartito in piu giacimenti d'i~portanza limitata, il carbone sembra assente. L'industria del legno potrebbe svilupparsi, benché Ceylon debba per il !llomento importarne. La ricrescita d_el tek è molto lunga e le foreste secche del nor.cl e del nord-est sono di valore ineguale. Il go- . verno si è impegnato a creare diverse industrie: una fabbrica tessile di 12.000 fusi produ·rrà 2,5 milioni di libbre ,di filati di cotone, · eh~ dovrebbero soddisfare i bisogni del mercato in tessili di qualità inferiore e media; si progetta la creazione di una raffineria di zucchero, ..Biblioteca Gino Bianco

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