1912 Gilbert Étienne Nella sua opera sulla popolazione di Ceylon, il Sarkar . traccia questa prospettiva 15 : (in migliaia) 1951 8.199 1956 8.960 1961 9.813 1966 10.688 1971 11.546 1976 12.560 Nei suoi calcoli l'autore si basa su un calo della mortalità comparabile a quello del periodo 1910-1947. Quanto alla fecon,dità, essa resterebbe costante fino al 1961, poi comincerebbe a -declinare. Come abbiamo visto, un forte calo -della mortalità sembra poco probabile nei cinque ai dieci anni a venire, se non di piu. Riguardo alla natalità, .. si può sperare in un calo netto abbastanza •da corrispondere alle previsioni del Sarkar? L'ipotesi non è impossibile. Tuttavia la nostra incertezza si attenuerebbe se il governo singalese prendesse le misure adatte a limitare la natalità. Poiché attualmente non se ne fa questione, le previsioni del Sarkar non sono affatto esagerate. Noi temiamo piuttosto che esse vengano sorpassate. 2. Le tendenze del!'economia Per il momento Ceylon si trova nello stadio ,della << povertà onorevole>>. Se, come abbiamo visto, la popolazione ha triplicato negli ultimi cento anni, la produzione nazionale non soltanto è aumentata, ma anzi ha sorpas·sato. il movimento demografico. Perciò l'isola dispone oggi di uno dei piu grossi redditi dell'Asia meridionale, a eccezione della Malesia. Nel 1952 il reddito in-divi-duale è stato calcolato a 120 dollari 16 • Questa situazione si spiega principalmente con l'introduzione del tè e del caucciu, che hanno fatto la loro apparizione nel secolo XIX sotto il regime britannico. 15 o . 238 p. Ctt., p. . 16 I.B.R.D., The Economie Development of Ceylon, John Hopkins Press, Baitimore 1952, p. 11. BibliotecaGino Bianco
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