1728 Giuliana D'Amelio Amodio, Paolo Spriano, Marisa Volpi, Carlo Poli,dori, Renato Lusena, Vezio Crisafulli, Bruno Fontana, Salvatore FtanceS<:o Romano, Maria Clara Tiriticco, Franco Paparo, Francesco Sirugo. ·Piu tardi parecchi altri fecero sapere il loro disappunto per non essere stati avvertiti in tempo per sottoscrivere·. Ma già in questo centinaio· ,di nomi figuravano undici fra professori ordinari, incaricati e_liberi docenti di università; do-dici assistenti; cinque o sei funzionari stabili d ipartito; quattro membri .di comitato federale di partito o della gioventù; parecchi membri dirigenti di sezioni « di strada» della città 11 • La pu·bblicazione .di una tale lettera fu subito giudicata inammissibile, e il pronunciamento dei « 101 » intellettuali considerato· gravissimo. Ma già nella serata qualcuna .delle copie della lettera in circolazione era giunta sul tavolo di un'agenzia di stampa, e a tarda notte anche la radio ne dava notizia. Era ormai di pubblico dominio il fatto che alcuni fra i piu stimati e noti comunisti della capitale - professori e stu-denti, dirigenti politici e abituali collaboratori della stampa di partito ~ avevano preso posizione contro la condotta politica. dell'Unione Sovietica e del PCI. 5. Convergenze: Palermo, Pisa, Torino, Mantova, Perugia La << lettera dei 1O1 » suscitò parecchie reazioni. Solo piu tardi si venne a conoscenza di come essa avesse contribuito alla battaglia interna del partito comunista .in numerose organizzazioni, dalla Sicilia a Torino, dalla Sardegna a Milano.. Ma non vi era nessun contatto su scala nazionale, che potesse dar luogo ad un'azione comune, e tutt'al piu filtravano notizie. dall'~na all'altra situazione. E di iniziative analoghe in altre località, anche a Roma si venne a conoscenza solamente piu tardi. Fra la corrispondenza di quei giorni ci resta sott'occhio una lettera del prof. Lucio Lombardo Radice ai suoi amici romani, ,datata Palermo 4 novembre, in cui si dava notizia di un'iziativa analoga avvenuta presso la cellula della sua università, avente a· suo giudizio, con quella 11 Sarebbe difficile stabilire con assoluta esattezza ila pos1z1one a~sunta, a tre anni di distanza, da queste cento persone, anche perché alcune risultano totalmente ritirate daUa vita politica. Una quindicina dei firmatari sono comunque tuttora iscritti al PCI, e quattro o cinque vi hanno incarico di funzionari. Biblioteca Gino Bianco
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