Passato e Presente - anno III - n. 13 - gen.-feb. 1960

1710 Giuliana D'Amelio di u·na unificazione che avrebbe inevitabilmente rinvigorito l'azione critica di questi due gruppi, e diminuito la possibilità di controllarli. Ma per il voto insistente degli interessati, e per l'appoggio del responsabile culturale romano, Giovanni Berlinguer, a u-n'iniziativa che comunque era capace di rafforzare il peso dei comunisti nell'università, si venne nello stesso luglio alla formazione di un cosi,ddetto « Comitato di coordinamento » fra circolo studentesco e personale universitario, composto dai rappresentanti dei due organismi affidato a-Ila direzione di Alber:to Caracciolo che fino a· quel momento aveva i,nsegna,to alla scuola centrale di partito. Alla ripresa autunnale si •intendevanò riunire stabilmente tutti gli universitari, con una certa autonomia di fatto e una propria sede: si trattava di oltre 200 studenti, divisi in sei o sette nuclei a seconda delle facoltà, di quasi un centinaio fra assistenti, professori e altri docenti, di una trentina di tecnici e subalterni. Si trattava di un settore di comunisti tra i quali era in genere assai elevata la qualifica politica (non pochi era-no anche membri di comitati o commissioni provinciali, giornalisti, dirigenti di sezioni di stra,da), piu alto della media il rapporto degli elementi attivi rispetto agli iscritti << sulla carta », giovane o giovanissima l'età. Per questo si trattava di un nucleo capace di agire con un peso indipendente e rilevante nel travaglio in corso. Nell'insieme, le posizioni che nell'estate si erano venute determinando fra gli ·universitari si trova-no riassunte in un documento, che fu inviato a tutti gli• iscritti tra la fine di luglio e i primi di agosto come materiale di orientamento politico dalla segreteria del circolo studentesco e ,dai lt"appresenta.n:tidel pe•rsonale (C. Fra:nzinetti, G. F. Ferretti, T. Perna, A. Caracciolo, F. Graziosi, G. Volpini, T. Seppilli). Dal documento escludiamo per ·brevità la parte che riguarda il lavoro nell'università e alcuni quesiti ,di carattere organizzativo: Caro compagno, in due riunioni dei compagni assistenti e docenti e dei compagni studenti, si sono esaminate .nei giorni scorsi ,le prospetti,ve del dibattito precongressuale, deilla organizzazione e del migliore lavoro per i prossimi mesi all'università. Gli inter- · venuti hanno visto la opportunità di promuovere su questi temi una ampia consultazione, che permetta di stabilire alcuni punti essenziali per l'attività futura. Han.no perciò deciso di mandare fin da ora questa lettera, che serva come prima base di dibattito e. di orientamento, ai compagni universitari. Biblioteca Gino Bianco

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