Passato e Presente - anno III - n. 13 - gen.-feb. 1960

Deperimento della coscienza di classe 1683 periodo in cui vi è la possibilità di mag·gior tem.po libero e di relativi miglioramenti nel tenore di vita, dimostrano quanto p,aradossale sia il carattere del capitalismo contemporaneo con , c:ui hanno oggi a che fare i socialisti . Marx riteneva che la completa ~li1enazione .dell'uomo •non si sarebbe verificata- fino a tanto che av-esserocontinuato a·d esistere nella società i mezzi per la conquista di una completa li,bertà. Secon·do il mio punto ,di vista. - e vorrei qui ripetere che la tendenza al deperimento •della coscienza .di classe si presenta, come ho già .detto al principio, in modo discontinuo, a . secon·da ,dei diversi luoghi e •dei diversi tipi ,di in•dustria - siamo proprio all'inizio di un tale momento storico. In que-sto. cam-po, la ,differenza tra alcuni paesi e il resto del mondo è, naturalmente, la ,piu grande sfida -dell'umanità di oggi; ma merita ,una particolare ,dettagliata trattazione. Nei paesi industriali i mezzi .pratici e tecnologici per la conquista della completa libertà -dell'uomo, una libertà mediante la quale l'uomo possa svilup,pare la sua vera .in,dividualità, una effettiva autocoscienza e ogni sua possibilità, sono quasi a portata di mano. Ma la struttura d-ei ra-p.portiumani, •socialie mora.Ii, è in completa contrad•dizione e dovremo,' al momento di tirar le somme, contrapporla alle conquiste ,di ,benessere ,materiale. Fino a tanto che trascureremo il sistema, -nel cui am-bito hanno luogo questi ra.pporti, e la coscienza che -dà vita al sistema e che, dal sistema · stesso, viene a sua volta alimentata, la classe operaia sarà composta -di uomini che avranno valore .di cose per gli altri uomini e che non potranno mai essere uomini per se stessi. AP,PENDICE a) Il boom del dopoguerra Si è detto spesso che i fenomeni di cui mi sto occupando fanno parte di un periodo di falsa prosperità, connesso al boom pel dopoguerra; che questo avrà fine e che seguiranno crisi economiche di vecchio tipo. Ho ,sentito far profezie sulla <<depressione>> dai cosidetti militanti, almeno quattro volte da quando sono giunto in Inghilterra ( 19S1). La cosa non mi preoccupa. Con questo non voglio intendere che il capitalismo contemporaneo sia del tutto immune da crisi economiche. Ma penso che sia ormai tempo di imparare a tener conto del notevole aumento di stabilità e di forza del sistema economico; · del fatto che esso può essere, ed è realmente, mutato nei confronti delle periodi- · s·1blioteca Gino Bianco

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