1668 Stuart Hall sforzo 1personale e l'-emulazion·e, e il concetto di società della classe lavoratrice, intesa come un'entità -di cooperazione, in c1 ui « i legami e i doveri fon-damentali, ,dapprima v-erso la famiglia e successivam·ente verso l'ambiente circostante, possono essere di fatto estesi ,diretta1 mente a tutto il complesso 1dei ra-pporti sociali, cosicché il eone-etto 1 di una società c-ollettiv~domocratica sia fon1dato immediatamente sull'esp·erienza ,diretta e sia adottabile, in quanto idea, ,da quanti vogliano a-derirvi ». 3 Questo è, in linea generale, il _.caratteristicoatteggia,mento verso la vita da parte ,dei borgh-esi e 1della classe operaia, mal-.. gra.d,o che, 1durante il secolo XIX, le classi ,borghesi abbiano mitig.ato la loro ten,denza in-dividualistica secon,do un certo i,deale, paternalistico e liberale, di doveri e di assistenza; e che nel secolo XX il co11cetto .di << assistenza collettiva >> .nei sin,dacati sia stato ·svuotato dalla struttu,ra •burocratica .degli organi direttivi. Tuttavia, non -è ,possibile·vivere senza una qualch•e forma di rapporti sociali e al ,di fuori ,di ,determinate pressioni fisiche, economiche e am1 bientali. Secon-do la nostra •esperienza, la oultura ,della classe operaia ·si è ev,oluta attraverso una serie di atti 1diretti a ,difen1derla ,dalle usu-r.pazioni e,conomiche e sociali della società borghese. Il senso .di solidarietà che an-dò sviluppan.dosi, .attraverso il ·1avoro, nella famiglia e nelle primitive c.onìunità, e che sorresse uomini ·e donne ,durante il terribile periodo -dell'in-dustrializzazione, pur rappresentan-do per molti la libertà, fu per ,molti altri ,duramente oppressivo. Esso restò, fon.damentalmente, un fenomeno ,di vita ,di << classe >> e in alcu-ni casi non fu che una specie .di ,barricata personale e colletti va, eretta frettolosamente. La cla·sse operaia si trovò spe1sso nella necessità .di far uso 1delle sue v.ecchie,ma solid,e, comunità com-e arma ,di offesa e ,di .difesa contro .altre comunità, altri gruppi raziali o nazionali, 1 contro l'•<i<ndivid1 ualista », il « deviaz~onista », lo « stu,dente ,borsista» e anche, talvolta, contro il ,militante. Qui non si tratta né ,di lodare, né di biasimare. 3 R. WILLIAMS, Working Class Culture, in "Universities and Left Review", n. 2. Per tutto questo cfr. anche qui di seguito la Appendice b. Biblioteca Gino anco
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