• Prospettive economiche nel Pakistan 180i con il'lndia non saran,no ,liquidati 15 • Basterebbe che l'India facesse ciò che già fece nel giugno 1958 allorché bloccò la fornitura delle acque alla vallata del Bahawalpur, e tutti i penosi sforzi della gente pakistana svanirebbero .di colpo. Il Pakistan non può vivere senza una stretta intesa con l'India: questo è l'assioma primordiale d'una sana e realistica politica. Ed oggi, con tutta la diffidenza e l'antipatia che gli uomini di sinistra debbono nutrif"e ·per i ge,nerali. e colon,ne-lli c•he .fan.no politica, si deve onestamente riconoscere che solo i militari 1 possono tradurre in concreto tale postulato politico. In altri termini solo i militari possono per ora fare del << Paese dei Puri », un paese meno affamato e miserabile, un paese stretta.mente ilegato all'India, un paese vivacemente partecipe ai destini del subcontinente asiatico. Perché, e ciò è in fon-do la tragedia di molti paesi sottosviluppati, in Pakistan la sola classe politica veramente moderna, veramente capace ed attiva è unicamente,· oggi e nei prossimi anni ancora, quella dei soldati di ·carriera, dei .soldaiti istruiti ·ne'Lleaccademie di Gran Bretagna e 111ei colleges di Oxford e di Cambridge. GIOVANNI Bus1No . 1 ~ C. J., Le voyage d'Eisenhower: diplomatie, << pub/,ic relation >> et soucis électoraux, in « France-Observateur », 10 dic. 1959, p. 9. :s·ibliotec · Gino Bianco
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