Passato e Presente - anno III - n. 13 - gen.-feb. 1960

Prospettive economiche nel Pakistan 1793 13,35 mil. di t. e nel 1952-57 i 13,36 mil. di t. Le importazioni di cereali, sotto la pressione demografica, che nel 1948-49 erano di 125- , 200 mila t., nel 1957 ammontava a 1.100. Queste importazioni, ovviamente, diminuendo l'attivo commerciale, hanno ripercussioni negative su tutta l'economia nazionale. Tali capitali vengono pertanto sottratti allo sviluppo economico del paese. Nonostante tutto, il rapporto disponibilità alimentare-popolazione è sempre preoccupante e addirittura piu basso di quello di alcune regioni dell'India orientale. La superficie coltivata a riso -da 8,60 milioni di ettari del 1948-49 arrivata a 9,16; quella coltivata a grano da 4,28 a 4,72 (annata 1957-58). Ma il rendimento,nello stesso periodo, è sceso da 1060 a 1010 Kg. ettaro per il riso, e da 1020 a 850 per il grano. 1 Progressi si sono riscontrati nella coltivazione del cotone, la cui produzione è passata da 980.000 balle (1948-49) a 1,7 milioni (1956-57); in quella della juta, la cui produzione da 5,48 è salita a 5,51 milioni di balle. Insomma gli accrescimenti -previsti di 21 e 15% sono start realizzati. In un altro settore il Pakistan avrebbe potuto realizzare buoni successi, ma avendo aderito a-l Cartello internazionale del Tè, ha dovuto sensibilmente comprimere questa produzione. Il 5% appena del suolo è coperto da foreste: il 9,3% nella parte orientale _e il 3% in quella occidentale. E si sa che il minimo indispensabile per la conservazione del suolo varia tra il 20/25% ! Erosioni, essiccamenti, manca·nza di leg,nami, ne sono le conseguenze spaventose. Purtroppo i governi potranno fare ·ben poco. I contadinni non possono rin·unziare a far pascolare il ;bestiame nei boschi, giacché non esiistono altri pascoli. ,Le risorse della pesca sono abbondanti. Ma pochissimi sono i pescatori ed assolutamente insufficienti le attrezzature frigorifere. Nel 1950 su u~a popolazione di 73.321.000 si contavano 200.000 pescatori, 17 mila barcacce. Circa 250 mila t. di pesce erano state pescate, cioè 1,25 t. •per pescatore, o meglio, 3,4 Kg. per pescatore all'ora. L'es·portazione non superava 4.596 quintali. Il patrimonio zootecnico è il più povero del mondo e d'infima qualità: 24.296 bovini, 5.600 bufali, 6.145 montoni, 10.070 capre, 105 maiali, 470 cavalli, 958 asini e muli, 454 dromedari. Bih ·0teca Gino Bianco

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