Prospettive economiche nel Pakistan 1789 5. Finanze pu·bbliche A·bbia,mo -detto che esistono due paesi: un paese essenzialmente , agricolo e sovraffollato, senza risorse, e tagliato fuori dal suo sbocco naturale, l'Assam e le fabbriche di Calcutta, vale a dire il Pakistan orientale; ed il Pakistan occidentale, con una agricoltura in via di sviluppo, con effettive possibilità d'industrializzazione, con una piu alta · percentuale di popolazione urbanizzata dal livello ,di vita meno basso, con una densità meno forte: 300 abitanti per kmq. coltivato, contro i 700 nel Pakistan orientale. Come è noto, salvo il vincolo religioso, queste due parti non hanno nulla in comune, nemmeno la lingua, parlando rispettivamente l'urdu e il bengalf. Le fina·nze ·pubbliche centrali sono assai poco solide. Non ta.nto a causa delle spese necessarie per mantenere in vita milioni di esseri affluiti nel paese dopo la S·partizione, quanto a causa delle spese militari, che distruggono enormi capitali i quali dovrebbero andare nei se.ttori di investimento produttivo. Nel 1948-49 le spese militari erano in tutto il 60% delle spese totali, nel 1949-50 il 64%, nel 1950-51 il 52%, nel 1952-53 il 53%, nel 1954-55 il 37%. In questo ultimo anno su 2.082 milioni di rupie previste come uscite, 775 milioni erano spese dal Ministero della difesa! Il deficit finanziario del governo è ormai astronom~co. Ove si pensi che le entrate doganali formano la maggior parte delle entrate totali, si comprende quanto fragili siano le basi del bilancio. E' vero che la situazione dei -bilanci dei governi regionali è nettamente piu sana, le spese militari essendo piu piccole, e per contraccolpo quelle economico-sociali piu elevate. ·A mano a mano che le entrate doganali diminuiscono, il deficit aumenta. Nonostante l'aumento delle imposte dirette da 6 a 35% e la riscossione di tasse addizionali di 40-100% che hanno rafforzato la posizione delle imposte indirette in netto declino (con l'una e l'altra misura si sono fatte rivenire allo Stato una parte degli enormi benefici realizzati dalle grandi imprese durante la guerra di Corea}, la situazione resta, invero, preoccupante. Si aggiunga che nel 1954-55 il debito p,u-bbliconon potuto rimborsare ·era di 2.931 mil. di rupie. ln cifra assoluta e relativa, la parte piu importante di questa somma è costituita da anticipi fatti dalla Banca di Stato al governo. Nel 1954-55 questi anticipi ammontavano a 1.479 mil. di rupie. Accanto al debito pubblico contratto all'interno, non biso~na dimenticare che lo Stato ,pakistano ha con,tratto debiti pubblici sui mercati stranieri, di quest'ordine: 300 milioni di dollari sul mercato dei capitali e di 2.500-3.000 coll'Unione indiana .. .Biblioteca Gino Bianco
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