• • Un decennio decisivo per l'India 1755 Per quanto riguarda i primi anni del nuovo Piano, la ·produzione dell'acciaio finito, dopo aver registrato nel '57 un incremento insigni1 ficante rispetto al '56, segnava un arretramento nel '58 (anche rispetto al '56), mentre un analogo arretramento si verificava già nel '57 per i lam,inati di ferro e nella produzione del cemento. U·n ribasso aveva luogo (anche qui già nel '57) nella produzione delle manifatture di juta e del èotone, settori questi assai importanti per l'economia indiana, come pure nell'industria dello zucchero 13 • Ancora piu seria la situazione dell'agricoltura, dove dopo il 1953-54 ·non solo non si è riusciti a progredire ulteriormente, ma addirittura si è registrato un a·bbassamento degli indici. Particolarmente sensibi1le il ri·basso tra il 1956-S7 e hl 1957-S8 14 • ,Ciò significa non solo che gli stessi limitati 01 biettivi del piano non sono e proba,bilmente non saran.no realizzati, ma che i1 l già grave problema .dell'agricoltura tenderà in generale ad acutizzarsi. Anche nel ·periodo piu favorevole gli incr-ementi assolurti erano appena in grado di far fronte - e in og·ni modo a un livello di soddisfazione dei bisogni paurosamente basso - all'aumento della popolazione: in caso di flessione, non c'è altra via che l'aumento delle importazioni, con conseguenze negative facilmente intuibili -per lo sviluppo economico nel suo i11sieme (si tenga presente come hanno già inciso negli ultimi tre anni le difficoltà valutarie). Ma anche questo sviluppo, se non registrerà sostanzia,li mutamenti, non potrà essere che ·un i,nsufficiente palliativo, se è vero, come è stato affermato, che con il ritmo attuale la differenza tra le risorse alimentari e i bisogni della ·popolazione sa.rà hel 1965 di circa il 25% e che il minimo vitale potrebbe essere assicurato solo con un aumento annuo della produzione cerealicola di . altre 1'8% 15 • Sulla base dell'andamento di tutto il ·dopoguerra e anche del periodo già occupato dai Piani quinquennali è lecito avanzare di applicazione ofr. ibidem p. 19, e The Pian in « The Times of India», 1 sett. 1959. 13 Ofr. India 1959, pp. 320-23. 14 L'indice generale ha avuto dal '52-53 al '57-58 l'andamento seguente: (1949-50=:100): 102,0 - 114,3 - 117,0 - 116,9 - 123,8 - 113,4. Per i cereali si è avuto per lo stesso periodo: 101,4 .. 120,1 - 114,5 - 114,9 - 119,9 - 108,3. 15 In un rapporto della fondazione Ford 'Su~la situazione alimentare dell'India si forniscono questi elementi e si precisa: « E' impossibile concepire un programma di importazioni e di razionamento che possa far fronte a una crisi dì questa portata» (cfr. « Le Monde», 11 luglio 1959). C. BETTELHEIM affer,ma per parte sua che « di qui al 1966 il deficit del raccolto si aggirerà sui 30 milioni di tonnellate di cereali» (cfr. « Il Punto», 1 agosto 1959). · Bibliot ca Gino Bianco
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