Passato e Presente - anno II - n. 11/12 - set.-dic. 1959

' 1470 Domenico Settembrini quale, in teoria tutti dovrebbero es-sereuguali, anche gli alun,ni che provengono dalle scuole serali. Senonché, osserva Khrusciov, << non a caso corre voce tra i ragazzi che fanno domanda di ammissione per gli istituti superiori che non basta sostenere l'esame -di concorso, ma eh-e a quest't1ltimo ne segue un altro tra i genitori, e il piu delle volte è quello che decide» 5 • Cos1, aggiunge Khrusciov, negli istituti superiori di Mosca << l'incid-enza -dei .figli di operai e colcosiani è del 30-40 %-Gli altri sono tutti figli di im.piegati e intellettuali>> 6 • Lo stage di lavoro dovrebbe curare radicalmente questi mali, educan-do anche i futuri universitari al rispetto del lavoro ma.nuale e offrendo un nuovo eleme·nto per la selezione universitaria: il giudizio delle organizzazioni, sotto la cui direzione gli studenti operai avranno prestato la loro opera, le quali testimonieranno sulle loro virtù civiche e morali. Non si può negare né si,ncerità a Khrusciov quando sostiene di volere questa radicale in,novaziorie per democratizzare la ·scuola e il costume, né un valore oggettivamente ,democratico all'esperienza in se stessa. Ma il motivo fondamentale della singolare proposta va ,cercato altrove. In questo ,documento la preocct1,pazione di operare una saldatura tra scuola e lavoro è divenuta veramente assillante. U,na pratica di lavoro i giovani dovranno fare già n-eiprimi otto ,anni di -scuola,poi due anni saranno in g~an parte dedicati al lavoro e, per finire, obbligo di lavorare con studio serale e per corrispondenza anche nei primi due anni di università, per cui solo nella fa-se ultima degli studi superiori gli studenti ipotranno ·dedicare tutto il loro tempo allo studio. Quest'ingente numero -di ore di lavoro richiede u,n'organizzazione ed anche ciò è previsto: << Sarà opportuno ... incaricare il Gosplan dell'URSS di elaborare un piano di prospettiva ,per la sistemazione dei giovani che avranno compiuto la scuola di otto anni>> 7 • Qui, nel bisogno di mano -d'opera reso piu acuto dall'incidenza dei vuoti provocati dalla guerra 5 Supplemento al numero di settembre 1958 di << Rinascita », p. 2. 6 Ibidem, p. 6. 7 Ibidem, p. 3~ · BibHotecaGino Bianco

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