Passato e Presente - anno II - n. 11/12 - set.-dic. 1959

, 1458 Claudio Pavone E' ·ben vero quanto scrive Battaglia, e cioè che la Resistenza non fu ·diretta né ,dalla << borghesia attesista » né dalla << ,casta militare >>: ma, verrebbe ,da chie,dere, e la borghesia non attesista? Il Maitan, nel suo V·olume già rie.or.dato, ha messo in luce la costante aggettivazione che, nella recente pubblicistica comunista, patisce il sostantivo « borgh.esia >>; e l'osservazione rinvia a tutto il grosso problema ,della tentata fusione, durante la Resistenza, fra coscienza di classe e coscienza patriottica, dei rapporti fra la lotta per. il •pane ,e 1a lotta contro i ted-eschi, della ten.denza a far coincidere, al limite, l'industriale e il cattivo patriota. Sono questioni sulle quali le fonti comuniste, come la raccolta ,di scritti ,di Longo e Secchia, molto po,ssono ancora dire; e che è ,da augurarsi siano affrontate in trattazioni monografiche come quella .de,dicata ,da Luraghi alla classe •operaia torinese. Per tornare, comunque, al n•ostro tema, nessuno n.ega che il peso maggiore .della lotta di liberazione, non solo come sforzo quantitativo, ma come impegno e responsabilità ,di guida politica e militare, ricadde sulle spalle dei partiti ,di sinistra, e in particolare ,di quello comu~ista. Ma è ciò sufficiente a .dare •per scontato, è uno ,dei punti su cui piu si è soffermato Battaglia, ,che la classe operaia sia, in Italia, divenuta classe ,dirigente? O non bisogna, piuttosto, conce,ntrare l'attenzione su cosa avvenne in quel ·biennio 1945-47 che vide la vecchia classe ,dirìgente, dopo la carenza .del '43-45 che aveva lasciato spazio alle forze popolari, tornare alla ribalta, e le correnti piu vive .della Resistenza perdere . la possibilità di ricostruire lo Stato secondo le proprie esigenze? Il ,discorso arriva cosi alla valutazione ,della -post-Resistenza, ma ,deve arrivarci se, cosa che ripetia,mo tutti infinite volte, ,desideriamo che la Resistenza continui a vivere e non vogliamo, noialtri, trasformarci nella società ,dei reduci ,dalle patrie battaglie 9 • Del resto, e poiché siamo partiti -da confronti risor9 Nel convegno sulla storiografia dell'antifascismo e della Resistenza, tenutosi a Genova nello scorso maggio, ci confessammo con Gabriele De Rosa (che era uno dei relatori) che l'intere.ssante intervento di un giovane, Giampaolo Pansa, non avente alcuna memoria personale dei fatti, ci era sembrato un campanello d'allarme contro la tentazione, in cui è cosf facile ai << vecchi » cadere, di portare sempre BibliotecaGino Bianco ·

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