Passato e Presente - anno II - n. 11/12 - set.-dic. 1959

1600 Giuliano Amato gere jnevitabilmente (o tendere a farlo) l'indirizzo politico conomico del paese. Nel tracciare questo rapido schema siamo partiti dall'ipotesi di potenziale conflitto tra organizzazione statale e orgc1nizzazione economica: trascurando cioè di considerare i risultati finali della spaventosa arrendevolezza della prima alla seconda: gli istituti della democrazia formale sono i piu adatti ad essere imbavagliati per ciò che attraverso essi è dato di fare a chi può disporre della propaganda politica, dei vari mezzi di orientamento dell'opinione pubblica, oltre che, com'è naturale, degli investimenti: sicché possono con facilità esser svuotati e quindi sostituiti. Ma di ciò non ci vogliamo occupare: la resa definitiva dello Stato al trust economico fa scomparire la nostra problematica (in quanto ia risolve completamente in modo negativo). Torniamo perciò alla ipotesi precedente, per considerare gli stru1nenti che l'organizzazione statale ha adottato quando ha ritenuto dannosi ad un sano equilibrio e svpuppo economico le forme e gli indirizzi praticati dai Big Business. E faremo alcuni esempi concreti. Quando il governo americano volle garantire, di fronte alla produzione dell'IG Farben, un sicuro sviluppo alla sua industria nell'ancora insoddisfacente ramo dei colora~ti, fissò tariffe protettive estremamente elevate, costringendo inizialmente l'IB Farben ad intese con le imprese americane. Ma in breve tempo (gli anni 1924 e 1925), attraverso la costituzione negli Stati Uniti di nuove società, nominalmente nazionali, e l'acquisto del pacchetto azionario di altre attraverso affiliate, l'industria tedesca riacquistò non solo le posizioni che aveva prima della guerra nel campo dei coloranti negli Stati Uniti, ma anche il controllo dei brevetti già confiscati· come proprietà nemica (cfr. p. 1SI). Questo dell'acquisto di società è il cosiddetto sistema delle « scatole cinesi >>: l'una dentro l'altra, non tenendo conto della linearità del potere econo1nico del diverso << colore nazionale» delle scatole. Quando l'investimento di capitali necessario. ad operazioni di questo tipo è troppo oneroso, si mettono in moto i trusts finanziari: attraverso i quali è assicurato il controllo dei prezzi. Dal punto di vista interno, la concentrazione oligopolistica, tendente al monopolio, ha incontrato un ostacolo nella legislazione ant~-trust: lo Stato crea speciali organi (vedi in USA la Federai Trade Commission) i quali hanno poteri di ispezione e di controllo nella vita economica: negli Stati Uniti è ad essi stessi affidata "la decisione di scioglimento o smembramento di organismi economici ritenuti contrari alla legge. Il Bibllo eca l:i1no 81ancu

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