Passato e Presente - anno II - n. 11/12 - set.-dic. 1959

• 1552 Alessandro Pizzorno L'ispirazione a principi· collettivistici mette inoltre in rilievo la disposizione a creare la focietà in nuce. Ma soprattutto apparivano in ,essa, da una parte il bisogno di sicurezza che colorirà numerose manifestazioni d·ella vita sociale israeliana, e .dall'altra il biso,gno di superare l'inerzia insita in questa ricerca della sicurezza, con forme di incentivazione di gruppo o in gen-er-ecollettive -che si sostituissero a incentivazioni ,di tipo individualistico. Sim·bolo dei principi collettivi. a cui si ispirava in gene-: rale la società -ebraica in Palestina erano le istituzioni collettive agricole nelle loro -diverse form-e. Il particolare prestigio che· veniva attribuìto ai loro membri, i quaìi costituivano l'élite che incarnava tali principì, era la traduzione sociale di questa funzione. Le variazioni n-elle· funzioni e nelle posizioni di questi gruppi portatori dell'ideologia collettiva saranno da considerare indici particolarm-erite significativi dell'evoluzione id,eologica -e strutturale della società israeliana. e) Complementari dei princip1 collettivistici erano q·uelli egualitaristici, anche essi di ispirazione socialista. Favorivano l'integrazione collettiva, soprattutto in risposta alle esigenze della continua immigrazione. La -disparità dei punti di partenza poteva avere. conseguenze particolarmente gravi quando l'ineguaglianza si appesantiva con una disparità conseguente ai diversi momenti di arrivo e ,di inserimento nella collettività 3 • Ma i principì egualitari possono -essere sfavorevoli allo sviluppo in quanto tendono a scoraggiare lo sforZo produtti3· Il fatto di essere arrivati prima o dopo, di essersi inseriti nella comunità da maggior o m:inor tempo, è una deHe variabili piu significative ·nella stratificazione di una società di immigrati; ed uno dei principali problemi civili e politici che uno Stato cosf composto deve a,ffrontare. Sarebbe interessante uno .studio che determinasse se questo peso discriminante è maggliore nelle società fondate su principi individualistici (come ad esempio la statunitense), o invece in quelle fondate su principi collettivistici (come l' israeliana). Certo esso è presente anche in queste ultime ed anche neHe comunità dove più integralmente dominano principi egualitari, cioè nei kibhutzim, come fra l'altro sembra dimostrato dall'importante ricerca, durata parecchi anni, di Y onina T ALMON-GARBER, di cui è pubblicata finora una parte. Cfr. Yonina T ALMON-GARBER, Diff erentiation in collective settlements, in Scripta Hierosolymitana, voi. III, Jerusalem 1959; e Socia/ Structure and Family Size, J erusalem 1958 (ciclostilato). Biblioteca Gi.no Bianco •

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