Passato e Presente - anno II - n. 11/12 - set.-dic. 1959

Meridionali a Torino 1515 mente: « Una rissa come ne succedono spesso al sabato sera quando un bicchiere di troppo fa per·dere la misura a chi ha il vino cattivo. Nessun movente politico ha provocato il sanguinoso episodio di Corso · Vercelli. Forse ·non si può neppure parlare di motivi campanilistici». E soggiunge « Il torto non è mai da una parte sola, tipi litigiosi se ne incontrano al nord come al sud>>. Come avrà reagito la signora Boccardo? lnutile aggiungere che nello stesso modo si è regolata la rimanente grande stampa settentrionale. E' chiaro allora che non è solo l'ambiente ostile all'immigrazione meridionale, ·anche se, evidentemente, ·non si può dimenticare il fatto che Torino e le altre città han·no visto quasi raddoppiarsi il numero dei loro abita,nti, ad opera, in buona parte, del flusso meridionale; come non si possono dimenticare spese e problemi, connessi con l'immigrazione e l'aumento rapido di necessità di servizi di og·ni genere. E' èhiaro che il quotidiano non è semplice riflesso di una diffusa, anche se primitiva, reazione difensiva da parte di un ambiente poco ricettivo, di fronte ad un evento che sta contribuendo a trasformarne la vita. Il quotidiano che - come <<La Stampa », ecc. - si comporta come si è detto, mostra di avere una ben precisa posizione nei riguardi del problema, caratterizzata da inconfondibili interessi di classe. Si crea, o si contribuisce a creare, il mito di Torino e del settentrione in genere, non solo industrialmente sviluppato, ma con U•n suo equilibrio - interno che l' afflus·so dei meridionali ha alterato a tutto danno dei ·settentrionali. E questi ultimi devono u;nirsi per difendersi come ci si difende dalie cavallette - o, peggio, dalla «marmaglia», come dice la Boccardo -. Va da sé ~he, posto cosf il problema, ogni lotta di classe fra datori di lavoro e lavoratori settentrionali, dovrebbe essere messa. da _parte, non solo perché non si può contemporaneamente · combattere sul terreno di cla~se la direzione di una impresa assieme a.µa quale si combatte contro· i « barbari », e unirsi ai « barbari » nella lotta di classe contro l'impresa -che si. proclama antimeridionalista. · VITTORIO SPINAZZOLA ibliotec · 3ino Bianco

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