1512 Vittorio Spinazzola gli algerini in Francia. E se i cronisti contengono e tono e aggett1v1 in limiti giorna1istici, non cosI fanno molti letto1"i che scrivono sulla rubrica Specchio dei tempi, sia torinesi che meridionali. Una lettrice de <<La Stampa», la signora Magda Boccardo della •quale abbiamo par1 lato all'i•nizio, ci offre. un esempio tipico dello stato d'animo col quale viene considerato da una ·notevole parte della popolazione torinese (non si dimentichi che il MARP ha avuto nelle ultime elezioni amministrative 32.000 voti) i,l problenìa meridionale. E' appun~o in una lettera ·nello Specchio dei tempi che la signora racconta di aver ricevuto 1a visita di due donne meridionali in cerca di lavoro, le quali hanno esplicitamente dicl1iarato che al loro paese avevano <<casa e poderi», ma che li avevano venduti per venirsene a Torino - meglio a Mado·nna di •Camp·agna - dove in una cascina .. abitano in venti, ma che a poco a poco sarebbero diventati tutti rie~ chi perché avrebbero sostituito i piemontesi, <<razza delicat », che non hanno voglia· di lavorare, e in ogni caso li avrebbero costretti ad emigrare perché <<voi non volete piu figli} mentre noi ne mettiamo al mondo tanti da far fuori voi >>.Si allarma quindi la signora e constata a1naramente: <<Milano, Genova, Torino e i1 Veneto - prima cosI tranquille, con abita·nti -lavoratori, onesti, aperti, incapaci di crimini d-i <<chilli paisi >>, oggi sono piene di « marmaglia», che va messa alla gogna», col proibire la loro venuta nelle nostre città perché già ne siamo infestati >>;<<Anche alla Fiat ed alla Televisione 110n ci sono che loro ». Si tratta di un esempio dell'asprez;za cui è giunta la po,lemica fra piemontesi e meridionali, ma tutt'altro che del caso .limite. Ma -lasciamo parlare il giorn;ile. Sotto il titolo « Il delitto di Natale, com.- piuto. da una giovane madre di 23 anni » si legge (1/1/1957): <<La tragedia ha , avuto per campo il desolato ambiente di miseria di due famig1ie siciliane ». 22 /2 /'57: una bimba viene abbandonata da U·na 1nadre nubile, a sua volta abbandonata da un <<giovane meridionale di Gioiosa Jonica ». 23 /2 /'57: una guardia notturna <<meridionale>> u•ccide _una giovane vedova tale Margherita Penero. 22/2 /'57: u·n ragazzo <<calabrese di S. Ilario Jonico, residente nella 11ostra città >> bacia per strada una passante. E' il cronista che parla: <<Dinanzi a lui c:amminava svelta, una giovane sarta di trent'anni, alta, bionda di capelli, carina». E potremmo continuare. Sono episodi di cronaca nera ai quali la sottolineata provenienza meridionale dei protago,nisti non aggiunge né toglie alcunché. E tutBibliotecaGino Bianco
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