. L'organizzazione della ricerca 1343 il periodo 1943-1945, l'Istituto dispone di una biblioteca allo studio attuale ancora relativamente modesta (si tratta di circa. un migliaio di volumi), in via di costante aggiornamento e arricchimento non soltanto per quanto riguarda le pubblicazioni sulla Resistènza italiana, ma anche la storia dei movin1enti di Resistenza europei e, piu in generale, la storia degli ultimi quarant'anni. Alla biblioteca, ordinata con triplice catalogo (per autori, per soggetti e pér titoli) si affianca, come strumento di consultazione, una emeroteca, che comprende fra l'altro le principali riviste di storia moderna e contemporanea edite in Italia e all'estero. L'attività pubblica dell'Istituto si articola in due ordini principali di iniziative : i convegni storici, e la pubblicazione della rassegna di studi e documenti « Il Movimento di liberazione in Italia », che esce a partire dal luglio 1949, con carattere bimestrale sino al dicembre 1956 e successivamente con periodicità trimestrale. Proprio la succe_ssionedei convegni storici, i cui atti vengono regolarmente pubblicati sulla rassegna dell'Istituto, offre una traccia significativa degli obiettivi verso i quali l'Istituto ha cercato di orientare la ricerca storiografica e delle tappe attraverso le quali si è venuta realizzando un'impostazione a un tempo sempre piu ampia nel settore di indagine e sempre più approfondita nell'analisi della problematica della Resistenza 1 • Cosf, dal primo convegno di Milano del 14 dicembre 1952, centrato intorno a La storiografia della Resistenza e i suoi problemi metodologici, inteso appunto a mettere a ttioco alcune q~estioni prelimi- .nari di metodo e la legittimità in sede storiografica di fare «· la storia di argomenti molto recenti », legittimità rivendicata nella lucida relazione del prof. Piero Pieri, uno dei pochi docenti universitari che non abbia disdegnato di compromettersi con affermazioni cos1 categoriche, si è passati al successivo convegno di Milano del 5 dicembre 1954, avente per tema La crisi italiana del 194 3 e gli inizi della Resistenza (Relatori: Luigi Salvatorelli e Fer~uccio Parri), e quello di Firenze del 1 e 2 marzo 1958, che ha affrontato due temi chiave della storia della . Resistenza: La Resistenza di fronte al problema istituzionale (rel. Leo Valiani) e I rapporti con gli Alleati e la missione al Sud (rel. Giorgio Vaccarino). In tal modo, dopo avere sgombrato il terreno dalle indispensabili premesse metodologiche, lo studio si concreta verso temi specifici, scelti in modo da suscitare, attraverso l'analisi di alcuni filoni fondamentali, una quantità di altri problemi e aspetti secondari, ma non 1 Per un efficace quadro d'insieme di questi sviluppi rinviamo all'articolo di B. CEVA, L'Istituto nazionale ed il suo terzo convegno storico, nel « Mov. lib. It. », n. 50, gennaio-marzo 1958, ·pp. 3-15. · • Biblioteca Gino Bianco
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