Passato e Presente - anno II - n. 10 - lug.-ago. 1959

L'organizzazione della ricerca della biblioteca, pure curata dal servizio documentazione, è di circa 2.000 volumi, 20.000 rapporti, 15.000 microcartoline, 3.000 annate di periodici, in tutte le lingue. Il servizio svolge anche un'attività editoriale, pubblicando la rivista mensile specializzata « Energia Nucleare». I risultati degli studi e delle ricerche svolte finora al CISE sono stati oggetto di articoli comparsi su riviste specializzate e di memorie presentate a congressi. Inoltre le relazioni complete su un ciclo di lavori vengono pubblicate in Rapporti Cise, finora circa settanta, che vengono distribuiti regolarmente ad istituti italiani e stranieri. Tali risultati, sovente modesti se raffrontati con quelli conseguiti all'estero, denunciano il sostanziale equivoco su cui enti pubblici e privati hanno basato il loro interesse per le ricerche nucleari, e di cui il CISE è stata la vittima piu illustre, essendo sorto proprio nel periodo di maggior confusione in materia. Quando si concepisce la ricerca scientifica come una sorta di mecenatismo, a cui si può o meno corrispondere adeguati finanziamenti, il lavoro dei ricercatori è di continuo angustiato da preoccupazioni materiali e da umiliazioni morali. Inoltre ciò spiega lo sviluppo sovente disorganico e le molte incertezze del CISE, prima che esso riusciss~ ad assumere una fisionomia abbastanza stabile, quale è l'attuale, dove al lavoro di ricerca pura ed applicata si affianca una vasta attività di consulenza per conto terzi. b) Il CNRN. Il Comitato nazionale per le ricerche nucleari venne costituito con un decreto della presidenza del consiglio dei ministri il 29 giugno 1952, con tre fondamentali obiettivi : effettuare studi, ricerche ed esperienze; organizzare ed incoraggiare lo sviluppo delle applicazioni dell'energia nucleare; prendere parte alla collaborazione atomica internazionale. Soprattutto in vista. di quest'ultima funzione, si era in seguito pensato di dare al CNRN una personalità giuridica e nel contempo di prefiggergli per un quinquennio un finanziamento di 50 miliardi di lire. Il progetto di legge relativo, presentato nell'ultimo scorcio della seconda legislatura, non venne mai approvato; se ne stralciò sol- . tanto la parte relativa ai finanziamenti fino al giugno 1959. Quello di un regolare finanziamento, oltre che di una definitiva precisazione sulle proprie finalità, rimane tuttora· il principale intralcio _alle attività del CNRN. I Tralasciando l'opera del Comitato nazionale per le ricerche nucleari nei settori non pertinenti ·alla ricerca vera e propria, si può dire che i . ' Biblioteca Gino Bianco

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