Passato e Presente - anno II - n. 10 - lug.-ago. 1959

Angelo Pagani quindi al confronto tra il movimento emp1r1camente rilevato al passaggio da una condizione professionale ad un'altra ed una misura teorica. La mobilità come dato rilevato viene quindi misurata rispetto ad un valore teorico. Tutti i metodi, di cui quello della Rogoff può rappresentare un esempio introduttivo, conducono al confronto tra una mobilità effettiva ( o attuale o totale) ed una mobilità attesa ( o teorica). Il modello teorico viene costruito avendo riguardo ad un'ipotesi che potremmo chiamare di indipendenza statistica della posizione attuale dei figli rispetto al livello d'origine. La mobilità teorica rappresenta quindi la misura che si verificherebbe qualora la posizione dei figli non fosse ~ influenzata dalla posizione di partenza e la collocazione dei soggetti nelle varie posizioni avvenisse a caso. Nel caso ipotizzato dalla Rogoff la misura teorica assolve a due compiti; indica il movimento· che si verificherebbe nell'ipotesi di indipendenza statistica e rende omogenei .i valori rispetto ad unità fisse domanda. E' da considerare però che nell'elaborazione matematica il denominatore dell'espre~sione di distanza sociale coincide con il valore di mobilità teorica così come espresso negli altri metodi. In questa forma la distanza sociale può essere definita come il rapporto tra la mobilità attuale e l'ammontare di mobilità che si verificherebbe nell'ipotesi di indipendenza statistica. I valori attesi di mobilità rappresentano l'a.qimontare di movimento che si verificherebbe se il fattore di distanza sociale non operasse; se, in altre parole, soltanto il fattore di disponibilità delle condizioni professionale influenzasse il movimento. Altre misure teoriche . . Come si è detto, i vari metodi, almeno quelli che corrispondono ad una fase avanzata di elaborazione, conducono· tutti ad un confronto tra un dato empirico ed una misura teorica, e la mobilità che si misura rappresenta il risultato di questo confronto. I metodi elaborati come risultato delle varie ricerche si differenziano oltre che per la natura ed il procedimento di costruzione degli strati, per le partic9larità tecniche della fase di confronto, e danno luogo a concetti equivalenti anche se terminologicamente distinti. Marcel Brésard, ad esempio, nel corso di un'indagine eseguita per accertare l'eventuale influenza della dimensione familiare sul livello di mobilità, introdusse un nuovo concetto, quello di stabilità (condizione di omogeneità o costanza) e con esso indicò la percentuale dei soggetti con posizione sociale uguale . Biblioteca Gino Bianco

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