Passato e Presente - anno II - n. 10 - lug.-ago. 1959

• Angelq Pagani · cale. La scelta tra un orc;liname.ntoper gruppi professionali a sviluppo orizzontale o verticale dipenderà dalle preferenze metodologiche del ricercatore ed in particolare dal suo giudizio sul grado di validità di una misurazione gerarchica fondata sul prestigio. Per coloro che, come la Rogoff, ritengono, prevalente il dato di arbitrarietà rispetto un possibile apporto conoscitivo, la scelta di un ordinamento per gruppi professionali a sviluppo orizzontale esclude la fase ordinativa cui può dare luogo l'impegno di scale di prestigio 1 • Ogni movimento tra classi professionali viene apprezzato come mobilità orizzontale nell'ambito del quadro di stratificazione; l'analisi dei singoli movimenti condurrà ~ naturalmente alla formulazione di giudizi a contenuto verticale, ma questo potrà avvenire in una libera fase interpretativa, esterna al quadro di stratificazione. Per coloro invece che, come il Glass, ritengono che la convenzionalità del procedimento sia largamente compensata dalla maggiore estensione del calcolo, l'apprezzamento del prestigio consentirà il passaggio da un sistema di gruppi professionali a sviluppo orizzontale ad un sistema di posizioni sociali a sviluppo verticale 2 • In questo caso l'ulteriore elaborazione condotta sullo stesso materiale empirico consentirà il passaggio da una misurazione orizzontale tra gruppi individuati per caratteri distintivi ad una _verticale tra livelli di posizione sociale graduati gerarchicamente. La mobilità che in questo caso viene misurata sarà essenzialmente sociale~ Anche per la mobilità territoriale si possono ripetere analoghe considerazioni. Quando il movimento considerato richiede lo spostamento tra diverse zone residenziali all'interno dello stesso sistema sociale l'apprezzamento potrà limitarsi ad una misurazione orizzontale di mobilità residenziale. Ma ·nei casi in cui si estenda sino a raggiungere località inserite in un diverso 'sistema sQCialel'apprezzamento orizzontale potrà compiersi solo avendo riguardo alla materialità del movimento, trascurando cioè quelle componenti socio-culturali che sole ne possono· spiegare la genesi e prevedere l'ordine di conseguenze. Così l'inurbamento delle classi- rurali - per non citare che l'esempio piu imponente di mobilità territoriale - se come movimento materiale di dislocazione può rientrare entro un quadro di mobilità orizzontale, come fenomeno globale di inserimento 1 NATALIE RocoFF, Les recherches américaines sur la mobilité sociale, Population, n. 3, 1950; Recent Trends in Occupational Mobility, The Free Press, Glencoe, 1953. . 2 DAVID GLAss; Socia! Mobility in Britain, Routledge a. Kegan, Londra 1954. Il volume contiene numerosi saggi di autori diversi, ai quali si farà riferimento nel corso del lavoro . .Biblioteca Gino Bianco·

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