Passato e Presente - anno II - n. 10 - lug.-ago. 1959

Mobilità sociale settori di comportamento estranei al campo considerato. Il movimento potrà dare luogo a conseguenze non riconducibili alle categorie economiche nei casi in cui la diversa dimensione e struttura dell'unità produttiva modifichino l'atteggiamento di fronte al lavoro e stimolino forme diverse d'integrazione. Quando invece il passaggio avviene tra due diverse condizioni professionali, nell'ambito dello stesso gruppo professionale, l'apprezzamento orizzontale potrà validamente porsi nei casi in cui lo strumento misurativo ·abbia accertata la equivalenza socioeèonomica delle condizioni professionali interessate al movimento. Ma anche in questi casi il requisito di equivalenza non potrà che riferirsi ad alcune delle caratteristiche comprese nelle denominazioni professionali poste a confronto. Non si può escludere l'eventualità che il. movimento dètermini una modificazione della posizione lavorativa del soggetto e quindi alteri alcune componenti socio-culturali della sua person?lità, pur all'interno di quella condizione di equivalenza che il ricercatore ha supposto sulla base di elementi convenzionali di coincidenza; questo può avvenire in termini d'integrazione professionale e. sociale, di livello di aspirazioni, di assimilazione culturale, etc~ Un esempio di possibili modificazioni all'interno di certi requisiti formali di equivalenza, può essere dato dal passaggio da lavoro artigianale a lavoro~ industriale sia pure con conservazione della stessa denominazione professionale. L'insufficienza d'un apprezzamento è piu evidente laddove si· considera il passaggio da un gruppo professionale ad un altro. Il movimento può essere ·confinato ad una valutazione orizzontale solo per convenzionalità di procedimento. Quando il sistema di stratificazione è costruito· per gruppi professionali a svi~uppo orizzontale, quando cioè manchi ·tra i gruppi un possibile ordinamento verticale, qualunque movimento venga esaminato al suo interno non potrà che apprezzarsi secondo una direzione orizzontale. Questa limitazione non dipende dalla natura d·el movimento ma dall'ordinamento del quadro; infatti. con lo stesso· materiale empirico è possibile costruire dei raggruppamenti pròfessionali ordinati ver~icalmente. Uno stesso movi- , mento, apprezzato in termini orizzontali nel caso precedente, potrà ·dare luogo ad una misura:Zione verticale se le classi professionali entro · le quali si svolge saranno inserite a livelli diversi in uno schema verticale. Ma se lo. stesso materiale empirico_ può dare luogo a misurazioni diverse a seconda del procedimento seguito nella costruzione degli strati, risulta confermata l'osservanza. introduttiva· di un fondamento .convenzionale della distinzione tra mobilità orizzontale e vertiBibliotecaGin·oBianco

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