Sviluppo economico regionale 1299 e zona) per il carattere di complementarietà delle industrie in sviluppo con le industrie meccaniche primarie. Tutte le classificazioni adottate nello studio dell 'IRES, per cui varie aree di raggruppamento comunale vengono classificate secondo indici c\i industrializzazione, dimostrano in moqo estremamente evidente questo processo: nella città di Torino (capoluogo) i tassi di sviluppo degli addetti sono assai forti, ma praticamente limitati al settore del1'industria meccanica e in· misura minore, per evidente connessione, al .settore delle costruzioni, impianti e delle manifatture varie. Per tutti gli altri settori industriali, individuiamo o tassi di incremento piccolissimi, o piu frequentemente veri e propri tassi di decremento. Per quanto si riferisce alla provincia di Torino, escluso il capoluogo l'IRES può utilizzare invece rilevazioni dirette effettuate nel 1958 su tutte le aziende con piu di 10 addetti. Il confronto del numero degli addetti nella provincra mette in evidenza una trasformazione strutturale simile a quella già verificatasi nel capoluogo : l'industria tessile, che nella provincia è ancora l'industria prevalente, dimostra evidentissimi segni di declino, mentre risultano in ascesa solo le industrie meccaniche e le chimiche. Interessante è l'analisi del processo di insediamento e trasferimento delle industrie dal capoluogo alla cintura industriale immediatamente continuativa; constatiamo cos{ che nella cintura industriale di Torino dal 1951 al 1958 il numero degli stabilimenti con piu di 10 addetti è aumentato del 45%, mentre il numero degli addetti è aumentato del 31%; indice della diminuzione del rapporto (addetti stabilimento) negli ultimi anni. Constatiamo soprattutto però che questi aumenti si sono prodotti prevalentemente nel settore metalmeccanico ed in 1r1:inormisura nel settore chimico e diversi, mentre nessun incremento si è piu verificato nel settore tessile. Si rileva inoltre un processo di trasferimento di aziende dal capoluogo alla cintura industriale circo~dante Torino, determinato da mancanza di spazio e dall'utilità di vendere aree del centro per acquistare aree piu vaste della periferia; ma si rileva pure che queste nuove localizzazioni si stabiliscono nella loro pratica totalità nei soli comuni immediatamente limitrofi al capoluogo, senza che il beneficio di un ·· p1ocesso di industrializzazione si comunichi ad altre aree agricole o alle vecchie aree industriali autonome delle provincie, e quindi consenta il verificarsi di uno sviluppo perequato nell'interno ambito provinciale. In sostanza, la città di Torino e la cintura esteriore presenta110 un crescente addensamento di industrie e una tendenza ad espandersi ed a BibUoteca Gino Bianco
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