Sviluppo economico regionale 1297 meni : lo spopolamento delle zone montane, il decadimento delle zone collinari e di pianura a economia prevalentemente agricola, la formazione di agglomerati urbani e di centri di addensamento nelle zone di forte o prevalente attività industriale. •La netta correlazione riscontrata tra zone a espansione demografica (frutto soprattutto di immigrazione e anche, come conseguenza derivata, da variazioni del tasso di natalità) e zone a alto livello di industrializzazione, permette di confermare come solo lo sviluppo industriale sia nella situazione attuale in grado di permettere un aumento della occupazione: anche le zone agrarie piu ricche della provincia di Torino dimostrano infatti una tendenza al diradamento della popolazione. Anche nello studio relativo alla relazione tra sviluppo demografico e economia agraria, parecchi dati, utilizzati per l'analisi dell'agricoltura, sono fondati su indagini dirette (credito agrario, numero dei bovini e trattori in ogni comune) o su dati ricavati dalla situazione catastale del 1956 per quano attiene alla superficie agraria e forestale. Essi dimostrano in modo evidente l'effetto di comunicazione del progresso tecnologico dal campo industriale al campo agricolo; ad esempio lo sviluppo della meccanizzazione agricola nella provincia di Torino risulta nettamente superiore a quello medio italiano, nonostante gli ostacoli frapposti dallo spezzettamento della proprietà e dalla natura prevalentemente montana o collinosa del terreno. Ma l'indagine stessa permette nel contempo di individ·uare accanto a zone agrarie abbastanza ricche, per la natura stessa del terreno, la sussistenza di zone .agrarie meno ricche in cui un notevole miglioramento di redditività è stato soprattutto determinato dallo sviluppo in luogo di nuove industrie; e_infine permette di constatare la sussistenza di zone agrarie a economia molto povera (in genere tutte le zone montane, salvo quelle turistiche) in cui taluni indici di depressione consentireb~ bero probabilmente un accostamento a. tipiche zone depresse del Sud Italia .. j . L'analisi delle interdipendenze tra sviluppo industriale e sviluppo agricol~ consente di formulare talune ipotesi circa il meccanismo _di comunicazione e di influenza re.ciproca. Ad esempio, il lavoro nell'indu- .stria di taluni membri di famiglie agricole consente maggiore disponibi- . lità finanziaria e quindi maggiori possibilità di investimento nell'agricoltura, determina una modificazione della mentalità degli agricoltori per un demonstration effect che spinge a piu rapidi pàssi verso la meccanizzazione agricola (lo stesso·effetto « dimostrativo » eleva il livello medio dei consumi nelle località ove sussiste uno sviluppo industriale, e Biblioteca Gi o Bianco
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