Passato e Presente - anno II - n. 10 - lug.-ago. 1959

Roberto Guiducci In base alle considerazioni fin qui svolte, possiamo ora vedere con chiarezza, come una pace fondata su accordi al vertice n·on possa essere che una pace di trust industriali fra nazioni strutturate industrialmente nella loro essenza ultima. Una pace che può durare fino a che lo staccare i dividendi sia favorevole a tutte le parti in causa, finché l'unione dia maggiori frutti di potenza di quanti ne offriva l'antagonismo della guerra fredda. E' simile pace, pagata da tutti i subalterni e senza alcuna garanzia di durata per il futuro, che dobbiamo ad ogni costo accettare come unica via per evitare un conflitto mondiale? E' possibile che l'unica alternativa reale sia scegliere fra una marcia alla guerra di an- ~ nìentamento o una pace fra autocrazie sovrapposte di una società di massa a scala mondiale? . Come nessuno di noi è in grado di accettare di essere una vittima predestinata di una guerra atomica, cos1nessuno può consentire di diven- · tare un fornitore di dividendi per una pace industriale. Mai come oggi. ogni assenza dalle file ufficiali del sistema è giustificata, l'uscire dai ranghi obbligatorio. Questa presenza dissenziente può divenire un fatto piu importante di quanto a prima vista possa sembrare e le élites del potere, come W rigth Mills ci spiega; lo paventano fortemente e prendono le loro contromisure. Masse sempre piu grandi di uomini stanno abbandonando la platea in cui erano costretti ad assistere, consenzienti o atterriti, al dramma, ormai scontato e grottesco, dell'industria e del potere, della tensione bellica e dell'autocrazia. Esse sono tuttavia ancora passive. Sarà possibile far comprendere loro che esse sono già l'alternativa, che esse possono già partecipare di- . rettamente e consapevolmente alle, grandi scelte, sottraendosi al pericolo di lasciar degradare passività in indifferenza (secondo il disegno delle élites) .e prendendo, invece, la s~rada op_?ostadella recita in prima persona nella ricerca e nella partecipazione, assai piu appassionanti e complesse, ad una storia finalmente umana? · L'incerta e difficile via, che rimane da tentare, non può essere che quella indicata da Perroux : « Point de spectateurs : des acteurs ». Attori e autori, appunto, di un programma alternativo. RoBERTo Gu1nucc1 Biplioteca Gino Bianco

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