La, società polacca 1203 del socialismo. In questo senso chi aveva posto la domanda parlava di « insuccesso>> e di prevalenza degli ideali nazionali su quelli di classe. Per capovolgere tale «insuccesso>> l'unica strada è quella della democrazia socialista. 5) Le prospettive della « via polacca >>: condizioni interne ed esterne. Quali sono, per concludere, le prospettive_ della « via polacca » al socialismo, soprattutto in direzione dell'indispensabile accentuazione del suo contenuto democratico? Molto si è già detto in proposito, e ci limitiamo a ricordare le due condizioni fondamentali di questo auspicabile processo di sviluppo. La prima condizione è il rafforzamento economico della Polonia, che la metta al riparo sia da crisi interne sia da pressioni di carattere esterno (aiuti sovietici condizionati). Solo la sicurezza e la stabilità economiche possono mettere al riparo, da qualsiasi COJ?-traccolpol,'indipendenza del paese e quindi il suo sforzo di elaborazione .verso un originale modello di socialismo. In questa direzione assume indubbiamente un particolare significato il piano settennale approvato dall'ultimo congresso del partito; se coronato da successo nelle sue linee fondamentali, esso darà alla Polonia il margine di sicurezza n·ece$sario. La seconda. condizione è il favorevole andamento del processo di distensione internazionale, da cui dipende in larga parte il futuro di questo paese che ha lo handicap di una posizione geografica particolarmente difficile e delicata. La Polonia è assai cosciente di questa sua dipendenza dai fattori internazionali, e non a caso ha presentato uno dei più apprezzati progetti di « disimpegno >>fra i blocchi, il famoso piano Rapacki le cui linee essenziali sono ormai note tanto nella prima che nella seconda yersione del piano (zona « denucleari.zzata >>al centro dell'Europa, e con contemporanea riduzione degli armamenti convenzio11ali). Una diminuita tensione alle sue frontiere, e la ·sdrammatizzazione del problema tedesco sono iJ:?.dispensabili perché Varsavia possa badare alle faccende di casa propria con una maggiore libertà di manovra. Il «disimpegno>> militare, in altre parole (che renderebbe superflua la permanenza di truppe sovietiche in Polonia), potrebbe nel tempo .· . favorire una sorta di « disimpegno >>politico : non certo nel senso di una rinuncia al socialismo, ma di una accentuazione dei caratteri ·originali della « via polacca ». LUCIANO V ASCONI . . BibliotecaGino Bianco
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