Passato e Presente - anno II - n. 8 - mar.-apr. 1959

· fugoslavia e Cominform . 1069 che la Jugoslavia ha dovuto affrontare in seguito al turbamento delle rela ... zioni fra essa e i nostri paesi, la Jugoslavia non ha ceduto la sua sovranità ed ha pienamente conservato la .sua indipendenza nazionale di fronte al campo imperialista» 1 • 3. - Dopo averla smontata a pezzo a pezzo, che cosa rimane in piedi della risoluzione che non debba essere considerato caduco e non sia stata respinto dagli stessi comunisti negli ultimi anni? Da che cosa mai era motivato il discorso di Krusciov, secondo il quale la risoluzione « conteneva una giusta critica [ ... ] su una serie di questioni di principio »? A che cosa si riduce questa serie dopo aver messo in un canto # tutti quei capi di accusa pei quali, tra il 1955 e il 1956, i piu qualificati esponenti del campo comu~is~a hanno dovuto recitare un'autocritica? ~imangono alcune accuse, delle quali ora diremo, ed intorno alle quali - salvo errore - l'autocritica dei comunisti si è esercitata solo indirettamente. Ma anche tali proposizioni, (contenute sul punto 2° e nella conclusione della risoluzione), risultano praticamente cancellate dopo quanto fu riconosciuto negli anni della distensione. Al punto 2° la risoluzione, rimproverava al PCJ di non seguire « una politica amichevole nei confronti dell'Unione Sovietica e del PC(b} dell'URSS», avendo permesso « una indegna politica di diffamazione degli specialisti militari sovietici », ed avendo ordinato alla polizia di vigilare gli specialisti civili. (Quest'ultimo dato di fatto, diremo subito, risulta sufficientemente fondato). « Tutti questi fatti e altri consimili - proseguiva il documento - attestano che i dirigenti del PCJ hanno preso una posizione indegna di comunisti, in forza della quale sono giunti a identificare la politica estera dell'Unio11e Sovietica con la politica estera delle potenze imperialistiche ». Nella conclusione della risoluzione si contestava infine la possibilità, per la Jugoslavia, di edificare il socialismo senza l'appoggio degli altri partiti comunisti e del-. l'Unione Sovietica. All'origine di tali accuse si trovava l'incontestabile violazione, da parte jugoslava, dei principi che regolavano i rapporti .tra gli Stati e · tra i partiti del blocco orientale. L'Unione Sovietica, da alcuni anni, 1 Cfr. il testo del discorso in « Relazioni Internazionali », 1955, n. 24, p. 644. Cfr. anche -l'intervento di A. I. M1KoIANal XX Congresso del PCUS : « La vittoria della risoluzione jugoslava è la fonte della nostra salda amicizia e della nostra fraterna alleanza con l'Unione dei comunisti jugoslavi e con il . popolo jugoslavo, che edifica con . successo il socialismo », in XX Congresso del PCUS, 4.tti e risoluzioni, Roma 1956, p. 193. .. Bit51iotecaGino Bianco

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