I POTERI DELLA TELEVISIC)NE Il pubblico della televisione italiana ha accolto con soddisfazione e successo gli spettacoli periodici di quiz, non di_versamente dal pubblico americano, inglese o tedesco che li aveva collaudati. Da ciò s~potrebbe dedurre una uniformità e prevedibilità del « gusto medio» del pubblico televisivo; ma tale apparente determinismo della « cultura di massa » che ora perentoriamente si affaccia anc~e sul poco uniforme panorama italiano non è immune / da contraddizioni; se analoghi sono gli obiettivi e i presupposti ideologici delle televisioni dei paesi capitalisti occidentali, in particolare rispetto alla televisio~e-guida, quella americana, i loro sviluppi e la loro funzione sociale non sono sempre identici; ma proprio l'analisi qualitativa delle differenze di ·fisionomia tra, poniamo, la televisione americana e quella italiana, servirà a individuare da un lato la loro comupe radice ideologica, çlall'altro la non inevitabilità di questa in quan~o strumento e~ espressione dei gruppi al potere, non congenita qualità tecnica della televisione come strumento di diffusione. Se Lascia o raddoppia o Il musichiere non sono molto diversi, né per livello, né per fisionomia, né per CQt:nicedi ottimismo qual~nquista dai loro gemelli americani o inglesi o tedeschi un altro pezzo forte dei programmi di oltre oceano, La Famiglia X non è comparso in Italia, e non potrà essere presentato che subendo variazioni notevoli. La « famiglia X » americana, in svariate incarnazioni, appare sul video ogni settimana; la sua continuità contr1buisce a dare ai suoi personaggi una piu convJ1 ncente illusione di realtà; le sue vicende sono scenette della vita privata, picc<?liepisodi che si riferiscono esclusivamente agli umori psicologici dci personaggi, in versione indulgente e comico-brillante. Tale rifugio n~lla realtà privata e spicciola presuppone l'allusione al benessere, idicato come re.aie e trasformato allo stèssò tempo in ·aspirazione collettiv~, come il migliore dei modi di vivere nella migliore delle Americhe possibili,. che come tale va conservata conforme alla situazione presente. A questo tipo di pressione ideologica surrettizia, il ·mezzo televisivo sii presta troppo bene: l'aspetto fotografico delle immagini e la contemporaneità- onnipresenza della trasmi~sione regalano apparenze di realtà o di verosimiglianza ~he fann~ contrabbandare m~nzogne e sofismi sotto le spoglie di ver~tà par- · ziali. Perché tale contrabbando sia operante, tuttavia, bisogna fare appiglio a un parziale margine di verità, o di realismo: perciò in Italia non abbiaffio Biblioteca Gi o Bianco •
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==