Passato e Presente - anno II - n. 8 - mar.-apr. 1959

UN NUOVO LINGUAGGIO? .-La televisione inciderà sull'atteggiamento conoscitivo di masse e masse di uomini? La portata del fenomeno che è venuto ad inserirsi, certo non impunemente, nel contesto di una cultura che per millenni si è retta sull'unica persuasione della parola detta e scritta ha dalla sua non solo l'ampiezza; ma un alleato piu sottile: la capillarità. Gode rispetto al cinema di una .supremazia tattica, agilmente si insinua nelle cellule piu minute del tessuto sociale, riempiendo il tempo libero con la forza inerte ma tenace di un'abitudine. Potrà davvero adagiarsi senza scosse nella cultura tradizionale? Potrà non provocare delle variazioni di ordine qualitativo i·n es.sa e, per rimbalzo poi, nella concezione tradizionale che abbiamo della cultura come circuito di idee, e, in definitiva, nell'a cultura come istituzione oggettiva? Mentre il lavoro di erosione è in sostanza già cominciato, è evidente che · .. solo il futuro con le sue lunghe scadenze porterà con tutta evidenz~ una_risposta. Occorrerà certo un processo di tempo molto -lungo, non altrettan~o lungo però di quello che occorse all'uomo del lontano .passato per conv~rtire gli .ultimi segni naturalistici nei primi simboli astratti, e fermar.e infine la coµiunicazione nel geroglifico e nella scrittura. Da secoli e secoli di uQ'eser~ cizio che non ci sembra neppure piu 0na conquista storica ma addirittura. connaturato alle disposizioni dell'uomo, tutto i1 nostro modo di intendere· e di comunicare è legato all'inizio di quel processo in cui il linguaggio, e il· pe~siero, presero forme simboliche, diventarono trasmissibili .in un modo fin allora assolutamente inedito .. Fu proprio questo fissaggio simbolico• eh~ permise di oltrepassare la caducità ch'e anche il pensiero patisce_negli individui, nelle generazioni, e di costituire un sistema del sapere che ormai ci si presenta stratificatissimo, risalendo all'antichità greca. Proprio a questo punto del processo, del quale si fa quasi f~ti·caa r~afferrare la storicità (tanto profondàmente l'uomo si è accettato .come essere ca- . ·pace di simbolizzare), irrompono nel nostro· secolo i nuovi _mezzi visivi. Noi stiamo assi'stendo adesso ad una prima fase - di conflitto - fra ·i modi umanistici tradizionali e i nuovi modi visivi di comunicazione di massa, di cui ~on tutti si·rendono conto e che non a tutti riesce chiara perché coperta da preoccupazioni di altra natura nell'apparenza spesso psicologistiche. Eppure il conflitto è già in atto e le polemiche_prov0cate dal cinematografo 66 Biblioteca Gino Bianco

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