Passato e Presente - anno II - n. 8 - mar.-apr. 1959

\ . 1112 II. - L'Istituto di Scienze ·sociali di Belgrado. Nel 1957 è stato creato per decreto ministeriale l'Istituto di Scienze sociali in Belgrado. Per norma statutaria esso costituisce una istituzione scientifica e sociale autonoma, con attività estesa su tutto il territorio ·della Repubblica. Esso in particolare ' rappresenta le diverse branche ed organizzazioni di scienze sociali di fronte alle analoghe istituzioni internazionali. L'Istituto .è di~etto da un consiglio scientifico, di cui è direttore l'economista N. Bergovic, ed ha i seguenti scopi fondamentali: 1° studiare scientificamente· i fenomeni sociali nella Jugoslavia e nella società contempora~ea, stimolare -e ò_rganizzare l'analisi ,delle questioni connesse a problemi sociali, elaborare e detèrminare i metodi di ricerca nelle scienze sociali; 2° curare la formazione. di quadri sci_entificinel campo delle _scienze sociali; 3° pubblicare e comunicare i risultati dell'attività di ricercà dell'Istituto, nonché le realizzazioni ottenute in generale in Jugoslavia nel campo delle scienze sociali; 4 ° sviluppare la cooperazione scientifica con enti, organismi e persone interessate allo studio della società e delle scienze sociali in Jugoslavia e all'estero. · · L'Istituto svolge la sua attiv_ità a livello molto elevato, del gene·re di quello di una Accademia. Ne fanno parte membri ordinari e membri corrispondenti, scelti fra specialisti che abbiano prodotto pubblicazioni o lavori di particolare pregio. Si articola attualmente in cinq_ue sezioni, rispettivamente dedicate alle scienze politiche e giuridiche (direttore I. Giorgevic), di sociologia (direttore V. Pavìcevic), ,di scienze economiche-(diretto- .re V. Rakic), di scienze storiche (direttore D. Jankovic), e di documentazione (direttore b. Stojcevic). Nella pn·ma sezione il programma di studi si intrattiene particolarmente su pro~lemi come le forme di proprietà, la gestione sociale, le forme ·asso- · ci:ative, i rapporti giuridici di _lavoro, e si propone tra l'altro di esaminare in c~e modo, in seguito. ai cambiamenti economico-sociali avvenuti, si sia venuto sviluppando il diritto. Sul terreno propriamente metodologico, si sta anche lavorando intorno al quesito di quale sia la natura della scienza politica e di quella giuridica, e di quali rapporti vi siano tra esse. La sezione di sociologia si occupa principalmente di problemi inerenti a fenomeni di vita sociale attuale in Jugoslavia. La, sezione di scienze economiche si propone di affrontare fra l'altro problemi come il peso della legge del valore nell'economia jugoslava, rapporti tra piano e mercato, e tra mercato e formazione dei prezzi, metodi di accumulazione. e di ripartizione del reddito, ecc. La sezione di scienze storiche ha un vasto piano di ricerche, particolarmente rivolte ai singoli popoli della Repubblica, ed ha il patronato della pubblicazione di una grande storia del periodo 1918-1958; esiste anche un piano di conferenze e seminari intorno alla metodologia marxista applicata alla storia, e alle ·attuali correnti: storiografiche dei paesi occidep.tali. Infine. la sezione di documentazione si occup~ in pari tempo di raccogliere e di diffondere i mate- .Bibl"otecc1Gino BianGo·

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