Agricoltura americana In queste condizioni o la Soil Bank riduceva ancor piu le superfici coltivate, oppure occorreva cercare nuove soluzioni.- Verso la fine del 1957 si ventilò l'idea, concretata anzi ~n un progetto esperimentato in quattro Stati, di ritirare dalla coltivazione ~ntere aziende agricole contro una remunerazione variante da 15 a 25 dollari per acro e per un periodo variante dai cinque ai dieci annj. Il proge~to·~alu per l'insufficienza delle remunerazioni: le offerte da parte degli agricolto~i furono in un primo tempo numerosissime tanto che nel solo Nebraska se ne ebbero in poco tempo circa 16.000, ~ ma vennero ritirate quando fu chiaro che il governo offriva remunerazioni insufficienti. . Eppure, scrive•« The Reporter» (dicembre 1957), la Sot-ZBank « meri-- tava una prova· migliore». Secondo la rivista - e<l è questo un parere largamente condiviso - la Soil Bank avrebbe potuto rappresentare « un passo verso meno controlli, meno disposizioni governative ··e una migliore conservazione del suolo. Soprattutto, la Soil Bank, se ben finanziata ed amministrata, dovrebbe permettere di evitare le forti spese per i prezzi di so-- stegno e J'immagazzinamento e lo smercio delle eccedenze (surpluses). Una efficace Soil Bank ••· dovrebbe porre il coltivatore in condizione di proteggere la propria terra finché ciò sia neéessario o finché non aumenti la popolazione. Dovrebbe inoltre rendere piu facile ai coltivatori marginali di riti• rarsi ed andarsene in città » ( corsivo nostro). Appare dunque evidente lo scopo · della Soil Bank: finanziare il ritiro degli agn·coltori meno provveduti, includere le terre messe a riposo in vasti programmi governativi di soil conservation e adeguare cosf la disponibilità di prodotti agricoli alla domanda totale. Non possiamo, evidentemente, giudicare se l'esperimento poteva ·veramente risolvere il grosso problema dell'adeguamento dell'offerta alla domanda, e arrivare in questo modo al consolidamento del reddito agricolo; possiamo tuttavia notare che esso rappresentava un'impostazione nuova della politica agraria, tradizionalmente impostata sul sostegno f~rzoso dei prezzi agricoli e su controlli marginali delle superfici coltivate. . Ridotta la funzionalità della So,:t Bank, e grazie a condizioni climatiche favorevoli, il raccolto del 1958 1 è arrivato a cifre senza precedenti. Secondo stime fornite dal « New York Times » (14 settembre) il raccolto di frumento dovrebbe aggirarsi, per l'intera annata, sui 390 miliorii di quint~i (çioè il 152% del raccolto del 1957, che fu di 257.6 milioni di quintali). Il racco~to.di granturco è di 911.5 milioni di quintali (contro 864. 3 milioni · nel 1957). Il raccolto del cotone è di 12.1 _milioni di balle di 509 libbre ' 1 Le annate agricole variano da raccolto a raccolto. L'annata del frumento va dal 1° luglio al 30 giugno, _ecomprende due raccolti (invernale e primaverije); l'annata del granoturco va dal 1° ottobre al 30 · settembre; l'an·nata del cotone va dal 1° agosto al 31 luglio ed altrettanto quella del riso; 59 Biblioteca Gino Bianco··
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