Passato e Presente - anno II - n. 7 - gen.-feb. 1959

Gert Petersen . Chi ha fondato il nuovo partito. Alla conferenza dei settantasei Axel Larsen si dichiarò nettamente contrario a che il nuovo partito si riducesse a un gruppo di comunisti dissidenti: « Siamo tutti appesantiti da abitudini ristrette nel linguaggio e nel modo di pensare - egli ha detto - e per questo motivo la effettiva e formale fondazione del nuovo partito deve essere rinviata. Sarà necessaria una · trasfusione di buon sangue proletario nelle nostre file. Il nuovo partito non deve fondarsi sulla base di comunisti dissidenti, e soltanto l'iniziativa può venire da essi >>. I convenuti si trovarono perfettamente d'accordo su questo punto. Il movimento di massa deve precedere la formazione di un partito, sottolinearono molti oratori. Si decise perciò di dedicarsi a raccogliere adesioni non impegnative. Soltanto se ne saranno state ottenute un gran ·numero si costituirà formalmente il partito. Fino a quel momento un comitato promotore eletto dal convegn~ si inc?richerà di organizzare la raccolta delle adesioni, _prendere contatto <::on i _numerosi gruppi. che si stanno formando al postò delle organizzazion.i locali comuniste, e provvedere_ alla pubblicazione. di un regolare Bollettino, da trasformarsi in avvenire in un settimanale . .A questo punto va detto qualche cosa intorno a chi siano quelli che prendono l'iniziativa, da chi dipendono, e quali sono le loro possibilità. Anzitutto ci sono i vecchi comunisti. Dopo i~ congresso sono iniziate in tutto il paese le dimissioni dal partito, e il processo no~ è ancora terminato, dando vita a organizzazioni socialiste locali, aperte a chiunque. Da questi gruppi, che rappresentano alme~o un quarto dei .membri del partito prima del congresso, proviene la maggior parte dei convenuti alla riunione del 22 novembre. Molti sono ex funzionari di partito, compagni che militano da trent'anni, i quali pongono gli interessi del socialismo al di sopra della loro esistenza come membri dell'apparato. Vi sono poi dirigenti sindacali molto ·noti. All'inizio del 1958 il partito aveva suoi membri alla testa di 25 federazioni sindacali. Di questi, dodici si sono dichiarati collettivamente in favore . del nuovo partito, tre altri hanno lasciato il P. C. e si prevede che, unitamente ad. altri che ancora non lo hanno fatto pubblicamente, prenderanno presto posizione. Con essi molti membri di comitati sindacali del partito si indirizzano verso il nuovo partito. Fra tutti costoro vi sono molti tra i piu noti attivisti sindacali di sinstra, gente che ha un notevole prestigio fra gli operai per la propria inflessibile azione di classe. - Da numerosi rapporti di questi attivisti del sindacato, come pure da molte lettere pervenute ai comitati del P.S.P. risulta infine che al di fuori degli ambienti di partito esiste una chiara esigenza di un partito socialista di massa veramente democratico. Ne dà una riprova il fatto che attualmente la raccolta delle firme in molti casi non viene da ex comunisti . . Bibliotecà Gino Bianco

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