Recessione e M.E.C 753 ripresa di valuta contro materie prime. Conseguentemente si accelererebbe la ripresa europea. Per ora, abbiamo visto, in Germania si prevede un andamento diverso. E in Italia la favorevole bilancia commerciale indica, assieme alla parzialmente conseguente liquidità bancaria, un analogo orientamento nelle previsioni. C'è poi il fatto, un po' originale, che favorevoli prospettive, aumentando le importazioni di materie prime, contribuirebbero parzialmente a ricreare sbocchi all'industria europea. Bisogna pensare infatti a scambi triangolari tra paesi esportatori di materie prime, S.U.A. ed Europa; al manifestarsi della crisi negli S.U.A., diminuiscono le possibilità valutarie dei paesi esportatori di materie prime che esportano meno verso gli S.U .A., ma tali possibilità diminuiscono anche per la ridotta importazione di materie prime da parte dell'Europa, che sconta un andamento sfavorevole. Viceversa nella ripresa. L'Europa contribuisce a ricreare i suoi sbocchi. Sulla congiuntura si profilano le prime scadenze del M.E.C. Per quanto riguarda il M.E.C. è bene ricordare infatti che ci sono delle scadenze prossime. Poche settimane ci separano dalla prima riduzione del 10% delle tariffe doganali. Già il primo rapporto della C.E.E. ha rilevato che queste scadenze sono automatiche e che quindi nel calcolo delle probabilità non si prevedono ostacoli insorgenti. Su questo calcolo delle probabilità le forze democratiche avrebbero dovuto regolarsi per essere pronte con idee chiare. È hoto, ad esempio, che entro certi limiti globali delle riduzioni tariffarie successive previste dai trattati costitutivi della C.E.E., ci sono delle possibilità di manovra. La manovra che interessa i monopoli sarà già stata studiata. I partiti di sinistra e i sindacati esperti in « metafisica dei monopoli » invece appaiono sprovvisti sul punto. Prima di esaminare effetti generali e particolari prevedibili del M.E.C., occorre esaminare l'effetto combinato di congiuntura e prime scadenze del M.E.C. Facciamo un passo di traverso che ci permetta una premessa. Come rappresentarci il ciclo per comprenderci ai fini dell'esposizione ed avere qualche probabilità d'essere d'accordo? Un sistema di tubature con una circolazione interna di un liquido il cui livello rappresenti il livello della produzione, della circolazione economica. Il sistema ha un imbuto di immissione (investimenti; su questo concordano le teorie moderne) e dei buchi di dispersione (su questi le piu diverse indicazioni dalle teorie moderne). Ciò è relativo, è chiaro, perché sempre una parte delle dispersioni torna nell'imbuto. Ora cosa produce il M.E.C. sotto questi due aspetti? Dal lato delle immissioni indubbiamente nuovo flusso di investimenti interni e dall'esterno. Ho recentemente citato « Politica ed Economia » che nel suo notiziario registra simili fenomeni per la Germania. Si legge (n. 4, p. 44): « L'attività di investimento continua ~nvece a svilupparsi intensamente e forse in misura BibliòtecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==