La crisi francese 491 Il problema algerino e de Gaulle. Infatti, finché il problema algerino non sarà risolto, la crisi non potrà · ancora risolversi, anche se· il potere forte di un de Gaulle si è sostituito al governo parlamentare. Si può pensare che, se de Gaulle non sarà in grado di risolvere rapidamente il problema algerino, verrà a sua volta eliminato dalla scena politica. Forse anche l'azione delle masse francesi (che avrebbe potuto provocare la fine del conflitto fin dal 1954-56), sebbene sia da considerare come poco probabile nell'attuale. situazione, potrà pesare favorevolmente in questo senso. Ma esiste la possibilità che l'esercito possa, al limite, accettare di perdere tutta l'Africa, se si impadronisce del potere in Francia. Esso è capace di consacrare la perdita dell'Algeria, rendendone responsabile la Repubblica, come nel 1940 accettò la zona ristretta di Vichy a condizione di regnarvi sovrano. L'esercito potrà accettare tanto piu benevolmente questa operazione in quanto la mitica personalità di de Gaulle trasformerà per magia questa disfatta in vittoria. Finché de Gaulle rimarrà una personalità fortemente mitica, non potrebbe, qualsiasi cosa faccia, corrompere il capitale inalterabile dell'onore nazionale e militare di cui è depositario; non potrebbe essere lui l'uomo che abdica e concede, anche se in realtà concede; egli non può attentare alla propria essenza che consiste nell'essere il salvatore. Uomo solo, può permettere ciò che l'esercito e il Parlamento non osano permettersi in quanto istituzioni. Egli può invece permettersi di giocare questo ruolo sacerdotale, divenendo appunto per questo il salvatore, cioè colui che sacrifica. Egli immolerebbe i cattivi geni, cioè il regime dei partiti, cioè la· democrazia. E su di lui aleggerebbero in omaggio il sollievo e la gioia della pace ritrovata e della pace salvata. Sotto il segno di questa logica magica, de Gaulle è proprio l'uomo della provvidenza. Gli Ulisse e gli Achille. Conclusa la pace in Algeria, le cause piu dirette della crisi del regime verrebbero eliminate. Ma anche il regime sarebbe già stato eliminato. Si capisce quindi il calcolo degli Ulisse parlamentari, che chiamano de Gaulle al potere pur cercando di salvare ciò che è essenziale nel regime, affinché, risolto finalmente il problema algerino, i loro fili di ragno costruiscano rapidamente le tele per paralizzarlo. Cincinnato tornerebbe al villaggio. De Gaulle non· sarebbe stato, se l'operazione riuscisse, che un brutto momento salutare. L'esercito verrebbe frustrato della sua vittoriosa disfatta. BibliotecaGino Bi•anco
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