Questione ebraica in URSS - 521 alle sue conclusioni nella stampa comunista ebraica degli Stati Uniti. Pochi mesi dopo però, ogni suo tentativo di sollevare la questione in seno al P. C. canadese falliva e come conseguenza, egli si dimetteva dal Partito. Altri casi analoghi, senza contare quello notissimo di Howard Fast, si sono avuti nei partiti comunisti di Argentina, Uruguay, Messico, partiti nei quali, come in quelli anglosassoni, esistono attivissime e organizzate sezioni comuniste ebraiche. Non vi è dubbiQ alcuno che dalla morte di Stalin gli Ebrei sovietici non sono piu sottoposti ad alcun genere di persecuzione fisica. Ma il fatto che anche dopo la destalinizzazione essi siano le sole vittime di una specie di genocidio culturale totale è un problema che agita profondamente gli intellettuali anglosassoni di sinistra, e sul quale è giusto che mediti ogni socialista e marxista. DAN AvN1. BibliotecaGino Bi·anco
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