• Segnalazioni che nell'immediato dopoguerra il suo sogno fosse per realizzarsi : soprattutto per questo entrò di nuovo nella vita politica e si adoperò attivamente, sperando nell'appoggio di Dimitrov e Tito e nel tacito consenso russo. Ma la guerra fredda, la morte di Dimitrov, l' espulsione di Tito dal Cominform, lo stalinismo e il completo allineamento ad esso del governo Rakosi, lo ricondussero alla realtà. Questo libro; in uno stile rapido ed efficace, che nella sua voluta obiettività tradisce una sincera e addolorata -passione, può illuminare sulla recente tragedia ungherese piu di tanti polemici testi del « senno di poi » troppo copiosamente apparsi in questi ultimi Bi.bliotecaGino Bianco· tempi. Rakosi, Gera, Mindszenty, Rajk, ecc. : una visione lucida (anche se parziahnente deformata da una mentalità che ha però il pregio di n1ostrarsi per quello che è) di uomini e sistemi, di errori e delitti: amati, compresi, giustificati fin dove una coscienza integra e radicata a una fondamentale lealtà politica lo poteva permettere. E ciò che ancora commuove in questo ottantenne è la fede senza illusioni, la invincibile speranza che ci invita a discernere sernpre il giusto dalle sue degenerazioni, l' « ottimismo tragico >> sinceramente presentato come la base piu concreta su cui ricostruire. w. r.
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